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Spartak contento a metà

Nonostante il successo sul Fenerbahçe, Demy de Zeeuw e Diniyar Bilyaletdinov rimpiangono le troppe occasioni fallite dallo Spartak, vittorioso con il minimo scarto a dispetto di una prestazione convincente.

Dmitri Kombarov e Cristian
Dmitri Kombarov e Cristian ©AFP/Getty Images

Demy de Zeeuw, centrocampista dello Spartak
E' un risultato difficile, perché ci basta subire un gol per venire eliminati. Volevamo il 3-1 e ci siamo andati vicini nel finale, quando Aiden McGeady avrebbe dovuto servire Welliton. Il nostro è un successo meritato, ma Dirk Kuyt ha segnato un gol importante per i nostri avversari.

Le nuove idee del nostro allenatore ci stanno facendo crescere di partita in partita, ma non riusciamo ancora a gestire le partite come vogliamo. Il nostro problema è che non sfruttiamo tutte le occasioni che costruiamo, dovremo cominciare ad essere più cinici.

Diniyar Bilyaletdinov, centrocampista Spartak
Il Fenerbahçe è un'ottima squadra e ha fatto la sua partita. Ci ha reso la vita difficile, difendendo molto bene, ma siamo comunque riusciti a segnare due volte. Abbiamo creato molte occasioni, ma non siamo riusciti a sfruttarle tutte.

Siamo solo a metà di questa sfida e sappiamo che la gara di ritorno sarà molto dura. Loro giocheranno in casa e avranno certamente un approccio più offensivo. Non ho mai giocato in Turchia, ma ho sentito dire che per una squadra straniera non è facile resistere alla pressione dei tifosi avversari.

Miloš Krasić, centrocampista Fenerbahçe
Da quando Unai Emery è arrivato allo Spartak, la squadra ha cominciato a giocare bene. Loro sono stati bravi oggi, ma noi abbiamo ancora una chance. Giocheremo la gara di ritorno davanti ai nostri tifosi e sappiamo che per superare il turno dovremo segnare. Loro saranno la nostra arma in più e il gol di stasera potrebbe essere fondamentale per noi.

Lo Spartak ha giocato bene, ma il secondo gol è nato da un calcio d'angolo. Non bisognerebbe subire certi gol, avremmo dovuto mantenere la concentrazione e difendere con tutti gli uomini in area di rigore.

Moussa Sow, attaccante Fenerbahçe
Non è stata una gara facile, ma torniamo a Istanbul con una sconfitta di misura, che può essere ribaltata. Giocheremo davanti ai nostri tifosi e alla fine il risultato di questa sera non è poi così male.

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