UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

Le Saux a tu per tu con UEFA.com

L'ex difensore del Chelsea ha risposto alle domande dei lettori di UEFA.com in occasione del terzo Google+ hangout in programma al Champions Festival UEFA dell'Olympiapark.

Graeme Le Saux ai microfoni di UEFA.com all'Olympiastadion
Graeme Le Saux ai microfoni di UEFA.com all'Olympiastadion ©UEFA.com

Grande interprete del ruolo di terzino fluidificante, Graeme Le Saux ha collezionato ben 210 presenze con la maglia del Chelsea FC in due distinte esperienze. Quale luogo migliore, dunque, degli spogliatoi dell'Olympiastadion, sede di ben quattro finali europee, per chiedere al 43enne ex nazionale inglese di rispondere alle domande dei lettori di UEFA.com?

Bryan Waters: Da ex difensore come pensi sia possibile fermare Arjen Robben, Franck Ribéry e Mario Gomez?

Le Saux: La cosa più importante è bloccare le fasce. Sono curioso di vedere se Roberto Di Matteo sceglierà il 4-4-2 o il 4-3-3. Con il 4-3-3 i terzini sono poco protetti, perciò credo che chiunqui giochi a centrocampo in quel modulo debba badare molto anche alla fase difensiva, perché Robben and Ribéry sono i giocatori-chiave del Bayern, lo hanno dimostrato contro il Real Madrid.

Edouard Hugot: chi è il miglior terzino al mondo oggi?

Le Saux: Non è facile rispondere. Ashley Cole è uno dei migliori e anche Patrice Evra è molto forte. Philip Lahm è un giocatore straordinario. I nomi non mancano di certo, mentre credo che per quanto riguarda la mia generazione il più forte in assoluto sia stato Roberto Carlos.

Jason Andrews: Qual è il giocatore più forte che hai affrontato in carriera?

Le Saux: Credo che l'avversario più forte sia stato Luis Figo. L'ho affrontato con la nazionale. Ho giocato contro un giovane Raúl [González] in Supercoppa e anche lui era straordinario. Quando devo rispondere a domande come questa mi rendo conto di quanto sono stato fortunato a raggiungere determinati livelli.

Ho affrontato alcuni fra i giocatori più forti al mondo; ricordo che una delle mie partite più difficili fu in nazionale contro la Danimarca di Brian Laudrup. Se un difensore è concentrato, veloce e in buone condizioni fisiche può gestire al meglio quasi tutte le situazioni, anche se devo ammettere che nulla è più difficile di affrontare [Zinédine Zidane] e seguire i suoi spostamenti repentini dalla parte destra alla parte sinistra del campo.

Matt Bracey-Sherman: Come valuti Čech tra I migliori portiere al mondo?

Le Saux: Credo sicuramente che entrambi [Čech e Neuer] sono tra i migliori portieri in circolazione. Neuer è molto giovane ma è fortissimo e viene da due grandi stagioni. Nel calcio di oggi i portieri hanno una grande influenza sul risultato delle partite. Entrambi hanno fatto parate che sono valse vittorie negli ultimi turni della Champions League. Non ci sono dubbi sul fatto che abbiano recitato un ruolo determinante nel raggiungimento della finale da parte delle loro squadre.

Sam Crompton: Hai giocato insieme a Di Matteo, pensavi che sarebbe diventato un manager?

Le Saux: Ci sono due cose che mi hanno sorpreso di Roberto da quando ha smesso di giocare. La prima è che un ottimo golfista anche se aveva giurato che non avrebbe mai giocato a golf. La seconda è che diventato allenatore, non ci avrei mai scommesso. Non posso spiegare la parte del golf, ma credo che sia diventato allenatore come conseguenza del terribile infortunio che non gli ha più permesso di giocare.

Credo abbia sentito che doveva ancora portare a termine una missione. Ha raddrizzato la stagione vincendo la FA Cup e raggiungendo questa finale, quindi credo abbia davvero svolto un ottimo lavoro. Si vede quanto è rilassato in vista di questa partita. Si respira grande fiducia intorno a lui.

Scelti per te