Ramos e il Madrid voltano pagina
giovedì 26 aprile 2012
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"Se dovessi battere un rigore nella stessa situazione lo rifarei," ha detto Sergio Ramos dopo aver sbagliato il penalty decisivo nella lotteria dei calci di rigore contro il Bayern.
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Nonostante l'aver mantenuto il record casalingo di 100% di successi in questa stagione della UEFA Champions League grazie alla vittoria per 2-1 nei tempi regolamentari contro l'FC Bayern München, Sergio Ramos ha ammesso che sarà "difficile svegliarsi" dopo la sconfitta ai penalty contro i bavaresi.
Una doppietta di Cristiano Ronaldo nei primi 14 minuti aveva messo la gara saldamente nelle mani del Madrid, ma un rigore di Arjen Robben ha riportato il punteggio totale in parità prima della mezzora di gioco. Il risultato non è più cambiato neanche ai tempi supplementari prima che Ramos – come in precedenza i compagni Ronaldo e Kaká – sbagliasse il rigore nella sfida ai penalty finale. Bastian Schweinsteiger ha invece trasformato dal dischetto il penalty decisivo regalando al Bayern la quarta vittoria nella quinta semifinale contro il Real.
"Se dovessi battere un rigore nella stessa situazione lo rifarei," ha detto Ramos. "Quando senti di avere abbastanza fiducia per fare una cosa del genere – come poi è successo – la fai per aiutare la squadra. Arrivare in finale di UEFA Champions League grazie ai calci di rigore rappresenta un'immensa pressione ma personalmente non ho mai avuto problemi.
"Abbiamo dato il sangue e l'anima sul campo e tutto ciò che possiamo dire è il rammarico di uscire ai rigori. Il Bayern ha giocato meglio di noi, i rigori poi li battono i giocatori che se la sentono, non siamo qui per fare rimproveri a nessuno. La vita va avanti e dobbiamo subito pensare alla prossima gara [contro il Sevilla FC] domenica."
Il Madrid l'anno scorso era uscito alle semifinali contro l'FC Barcelona e Pepe ammette tutta la frustrazione del caso. "Uscire in questo modo è dura da accettare," ha detto il nazionale portoghese. "Abbiamo fatto tutto ciò che potevamo ma ci è mancata la fortuna che ha avuto il Bayern ai rigori. Usciamo dalla sfida abbastanza depressi perché pensavamo di aver meritato di raggiungere la finale."
Il 29enne ex centrale dell'FC Porto dice però che adesso si butteranno sulla Liga, dove c'è il 32mo titolo da conquistare, e chiarisce come El Clasico di sabato possa aver influito sull'esito della sfida contro i bavaresi: "Abbiamo affrontato il Bayern subito dopo il Barcellona", ha detto.
"Adesso valuteremo ogni cosa fatta fin qui, ma abbiamo una squadra giovane con grandi qualità e la prossima stagione torneremo nella massima competizione europea con lo stesso spirito, cercando di ripetere le cose buone che abbiamo fatto in questa sperando di avere un po' più di fortuna".