Granero vuol dire fiducia

Il Real Madrid CF è migliorato sotto il profilo del gioco in questa stagione ed è in piena lotta per conquistare titoli sia in patria che in Europa. Esteban Granero, tifoso da sempre del club blanco, è felice di poter contribuire a lottare per i trofei.

Nonostante il 2-1 dell'andata favorevole all'FC Bayern München la squadra di José Mourinho è ottimista in vista della semifinale di ritorno di UEFA Champions League in programma mercoledì al Santiago Bernabéu dopo la straordinaria vittoria in campionato sul campo dell'FC Barcelona.  Granero ha spiegato l'umore della squadra: “Pensiamo a una partita per volta, per cercare di vincere tutto. Ci aspetta una partita difficile contro il Bayern, ma siamo pronti e abbiamo la giusta fiducia per superare questo ostacolo”.

Il successo di sabato al Camp Nou per 2-1 ha permesso al Real Madrid di consolidare il vantaggio sul Barcellona, adesso a +7, in testa alla Liga. Tuttavia, l'attenzione è rivolta adesso all'Europa. "Se siamo in semifinale vuol dire che stiamo facendo molto bene – ha aggiunto il 24enne centrocampista, alla cui squadra basta un successo per 1-0 per andare avanti -. Dobbiamo dimostrare di meritare la finale. Abbiamo segnato in partite importanti e credo che lo faremo di nuovo".

Fatte salve le stagioni 2007/08 e 2008/09 con il Getafe CF, Granero ha militato sempre nelle file del Real Madrid, collezionando 64 presenze nella massima serie e quattro gol. "Sono qui da quanto ho otto anni e questo è quello che ho sempre voluto. Sono cresciuto molto quest'anno e sono diventato un giocatore e una persona migliore. Sono felice e spero di restare qui ancora molti anni”.

"Ho visto tre finali di Coppa dei Campioni del Real Madrid e ho festeggiato a La Cibeles – ha proseguito l'ex Under 21 spagnolo, riferendosi alla fontana della capitale iberica dove i tifosi del Real Madrid festeggiano tradizionalmente i loro successi -. Siamo vicini a ripetere quei festeggiamenti”.

Granero è stato impiegato quasi sempre dalla panchina da Mourinho quest'anno, comprese le sei presenze in UEFA Champions League, ma è felice di poter contribuire a raggiungere una finale che manca dal 2002. "L'allenatore mi parla spesso e sto facendo il massimo per migliorare. E' una fortuna per noi avere una rosa ampia. Il Bayern non si chiuderà in difesa. Siamo concentrati sulla partita che vogliamo fare e sul risultato che vogliamo. Siamo uniti e compatti. Stiamo crescendo e vogliamo continuare così”.