Heynckes esalta la "fame" del Bayern
martedì 17 aprile 2012
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Secondo il tecnico i bavaresi hanno messo in campo "passione, volontà e fame di vittoria", mentre José Mourinho resta convinto che il Real Madrid saprà ribaltare il risultato fra una settimana.
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Jupp Heynckes, allenatore Bayern
Quando una partita è sull'1-1, c'è sempre il rischio di subire un gol mentre si spinge alla ricerca del successo. Da un lato ci si augura che le cose rimangano così, dall'altro si fa di tutto per vincere. Nel complesso, il nostro è stato un successo meritato. Nei primi 15 minuti il Real Madrid ci ha messi in difficoltà, poi abbiamo preso in mano la partita. Abbiamo giocato con grande personalità e alla fine siamo riusciti a spuntarla.
La squadra ha fatto esattamente ciò che le avevo chiesto. Abbiamo messo in campo passione, volontà e fame di vittoria, tutto quel che serve in una semifinale di Champions League. Il Real Madrid è una squadra di valore assoluto ed è impossibile pensare di batterla senza correre dei rischi. Sono soddisfatto della prova complessiva dei miei giocatori; dopo aver segnato il gol dell'1-1 il Real Madrid ha avuto una fiammata di pochi minuti, ma poi noi abbiamo ripreso il controllo. Ora dovremo cercare di segnare un gol in Spagna e non pensare solo a difendere il risultato.
L'azione del pareggio del Real Madrid è stata perfetta, loro sono micidiali in contropiede. Non posso prendermela con nessuno, è successo tutto troppo in fretta, ma il nostro piazzamento non era perfetto quando l'azione è partita.
Il gol-partita è la fotografia perfetta di Mario Gomez. Lui ha bisogno di cross, perché sa anticipare gli avversari come pochi e riesce sempre a trovarsi nel posto giusto al momento giusto. Oggi ha disputato una grande gara, correndo senza sosta e lottando su ogni pallone. Il migliore in campo, però, è stato Franck Ribéry.
José Mourinho, allenatore Real Madrid
E' la prima sconfitta in questa Champions League ma non è una partita che mi lascia con sensazioni negative. Abbiamo perso una bella partita giocata in trasferta. E' stata una tipica semifinale di Champions League. Non meritavamo di perdere ma è andata così. Il calcio è questo.
Adesso c'è il ritorno da giocare e non saremo chiamati a una rimonta storica, dovremo solo vincere con un risultato normale. E' sempre dura quando si è sotto dopo l'andata, praticamente sarà una finale anticipata. Vincendo in casa 1-0, 2-0, 3-1 saremo in finale. Siamo fiduciosi di poterci riuscire.
Il primo gol è arrivato da calcio da fermo. Poi abbiamo pareggiato e provato a vincere. Sembrava finita con entrambe le squadre stanche che commettevano errori. Pensavamo di tornare a casa con un pari ma cosa possiamo farci? Siamo ad aprile e la squadra ha giocato tante gare impegnative, dovendo sempre vincere. E' normale avere qualche giocatore non sempre al top.
Credo però che la mia squadra sia in condizione per farcela [nel ritorno]. I nostri tifosi avranno un ruolo importante come quello avuto dai tifosi del Bayern stasera. C'è poco tempo, ma prepareremo comunque bene la partita. Non so che partita aspettarmi al ritorno. Noi giochiamo sempre per vincere, in casa e fuori, e quindi ci proveremo anche la settimana prossima.