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Real Madrid avanti senza patemi

Real Madrid CF - APOEL FC 5-2 (and. 3-0)
Le Merengues volano in semifinale trascinate da Cristiano Ronaldo, mentre l'APOEL saluta a testa alta.

Real Madrid avanti senza patemi
Real Madrid avanti senza patemi ©UEFA.com

Il Real Madrid CF mette fine all'avventura europea dell'APOEL FC e affronterà l'FC Bayern München in semifinale di UEFA Champions League. Dopo il successo dell'andata, la squadra di José Mourinho si impone nettamente anche in casa.

Il tecnico portoghese aveva elogiato i campioni di Cipro definendoli la "squadra più importante" di questa edizione del torneo subito dopo il sorteggio dei quarti di finale. Vittoriose 3-0 all'andata, le Merengues hanno chiuso la pratica vincendo 5-2 davanti al proprio pubblico, grazie alla doppietta di Cristiano Ronaldo e alle reti di Kaká, José Callejón e Ángel Di María. Gli ospiti si consolano con le reti di Gustavo Manduca e il rigore trasformato da Esteban Solari, per la gioia dei 4.000 tifosi ciprioti.

Prima del calcio d'inizio, che coincide con la 450esima presenza del Real Madrid in competizioni UEFA per club, i padroni di casa rendono omaggio al centrocampista del Real Madrid cinque volte campione d'Europa José María Zárraga, deceduto martedì. Sulle orme di quella squadra dominatrice negli anni '50 e '60, le Merengues partono subito all'attacco: colpo di testa al lato di Gonzalo Higuaín da distanza ravvicinata. Poco più tardi, Ronaldo impegna Urko Pardo con un tiro improvviso.

La squadra di Ivan Jovanović aveva perso soltanto due volte in sette trasferte in questa stagione europea e prova a migliorare l'ottima statistica cercando di imbrigliare gli avversari con un sistema di gioco accorto. La resistenza ospite viene piegata al 26', quando Ronaldo realizza il suo 54esimo gol in 52 presenze in questa stagione tra squadra di club e nazionale, ribadendo in rete il cross di Marcello sul secondo palo.

La squadra cipriota incassa il raddoppio undici minuti più tardi: nuovo assist di Marcelo e conclusione vincente da fuori area del connazionale Kaká che non lascia scampo a Pardo. L'ex portiere del Barcellona B, preferito a Dionisios Chiotis nell'undici titolare all'APOEL, rischia di soccombere poco più tardi su un'altra conclusione di Kaká che scheggia la base del palo prima di terminare fuori.

La ripresa si apre con un altro tiro di Kaká di poco al lato. A questo punto l'APOEL abbozza una reazione. Constantinos Charalambides impegna Iker Casillas con un bel tiro, prima di una bella iniziativa ospite: Marcinho serve Aílton, il quale a sua volta pesca Gustavo Manduca che con freddezza batte Casillas.

Il finale è un susseguirsi di emozioni. Ronaldo firma il 3-1 con una splendida punizione. Il neo entrato José Callejón firma il suo quinto gol in altrettante gare di Champions League con un bel rasoterra. L'APOEL accorcia di nuovo le distanze con un rigore di Esteban Solari dopo un fallo in area di Hamit Altintop ai danni di Aldo Adorno. Nel finale  Di María fissa il punteggio sul 5-2.

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