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Mandanda mette da parte i problemi

Il portiere dell'Olympique Marsiglia decide di ignorare le quattro sconfitte in campionato e si dice "carico di fiducia" in vista del ritorno degli ottavi di finale in casa dell'Inter.

Steve Mandanda non si cura delle quattro sconfitte di fila in campionato
Steve Mandanda non si cura delle quattro sconfitte di fila in campionato ©Getty Images

Non è facile trovare gli aspetti positivi da una striscia di quattro sconfitte consecutive, quindi il portiere dell'Olympique de Marseille, Steve Mandanda, sceglie un'altra via - quella di ignorarle - alla vigilia della sfida di UEFA Champions League in casa dell'FC Internazionale Milano.

"Arriviamo a Milano carichi di fiducia e ancora sull'onda della vittoria dell'andata", ha detto il capitano dell'OM alla conferenza stampa della vigilia, sapendo però che non sarà facile difendere il colpo di testa di André Ayew in pieno recupero del 22 febbraio.

Nonostante i problemi recenti, l'Inter resta "una squadra forte con grandi giocatori". Poi venerdì è arrivata la vittoria 'scaccia-crisi' contro l'AC Chievo Verona. "L'Inter è un'avversaria molto forte quindi dovremo migliorare molto rispetto alle ultime prestazioni", ha aggiunto il 26enne Mandanda, alla quinta stagione allo Stade Vélodrome. "L'Inter ha vinto l'ultima partita di campionato e sta iniziando a recuperare, quindi dovremo farci trovare pronti".

Mandanda, nazionale francese nato in Congo, è stato sempre presente in questa edizione della UEFA Champions League, mantenendo la porta inviolata in quattro partite su sette. Quella di domani sarà la 50esima gara in competizioni per club UEFA per lui. E c'è solo un modo per festeggiarle. "Sarebbe bellissimo vincere e qualificarci: è il tipo di festeggiamento che mi piace".

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