Schweinsteiger prepara la tattica anti-Basilea
lunedì 12 marzo 2012
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Il centrocampista del Bayern Monaco, assente nella gara di andata, è di nuovo disponibile per cercare di ribaltare l'1-0 contro la formazione elvetica e ha le idee chiare su come riuscirci.
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Costretto a guardare da casa la gara di andata degli ottavi di UEFA Champions League, Bastian Schweinsteiger torna disponibile per l'FC Bayern München, in svantaggio per 1-0 contro l'FC Basel 1893.
"Sarà importante entrare in partita fin dal primo minuto, ma con l'aiuto del pubblico possiamo metterli sotto pressione - commenta il centrocampista a UEFA.com -. L'ideale sarebbe andare subito in vantaggio, ma non dobbiamo concedere troppi spazi al Basilea. È una squadra che sa come giocare in contropiede, fa circolare bene il pallone e può essere molto pericolosa".
Il Bayern se n'è accorto tre settimane fa, quando la squadra svizzera ha strappato le redini dell'incontro ai più illustri ospiti colpendo due pali e andando in gol con Valentin Stocker a 4' dal termine. "Il Basilea ha un'ottima difesa a zona e attaccanti molto esperti, perciò dobbiamo restare concentrati - avverte Schweinsteiger, citando ad esempio anche la vittoria degli elvetici contro il Manchester United FC -. Dobbiamo iniziare come abbiamo fatto in casa loro".
In effetti, la squadra di Jupp Heynckes ha cominciato molto bene l'incontro di tre settimane fa prima di arrendersi ai padroni di casa. Sabato, invece, non ha avuto problemi di sorta, chiudendo il primo tempo contro il TSG 1899 Hoffenheim sul 5-0 e vincendo successivamente 7-1. I bavaresi, alla settima vittoria casalinga consecutiva, hanno anche ritrovato Schweinsteiger, entrato al quarto d'ora della ripresa dopo un infortunio alla caviglia che lo teneva lontano dai campi da inizio febbraio.
Il nazionale tedesco non ha la certezza di partire titolare martedì ma commenta: "L'importante è battere il Basilea. Sono fiducioso, perché in casa abbiamo giocato bene per tutta la stagione. Sappiamo che la finale è a Monaco, ed è una sfida per tutti noi, ma per adesso pensiamo solo al Basilea e poi si vedrà".