Gomez smorza gli entusiasmi

Mario Gomez, punta di diamante dell'FC Bayern München, non si fa travolgere dall'entusiasmo nonostante i quattro gol messi a segno nel 7-0 sull'FC Basel 1893.

Con un margine di vittoria da record nella fase a eliminazione diretta, la squadra tedesca ha proseguito l'opera dell'FC Barcelona, autore di sette gol al ritorno degli ottavi contro il Bayer 04 Leverkusen. Una settimana fa, Lionel Messi stabiliva un nuovo primato firmando cinque gol in una sola gara. Gomez, a quota 10 nel torneo, è staccato dall'argentino di sole due lunghezze.

"Non sarò mai forte come Messi, né proverò a imitarlo - commenta Gomez a  UEFA.com -. È un giocatore completamente diverso da me. Non siamo di pari livello, lui è il giocatore dei giocatori".

Contando anche il 7-1 di sabato contro il TSG 1899 Hoffenheim, il Bayern ha realizzato 14 gol nelle ultime due partite. Gomez, tuttavia, avverte i tifosi: "Volevamo giocare come sabato, ma sappiamo bene che non segneremo sempre sette gol. Stasera l'importante era giocare bene e ci siamo riusciti".

Arjen Robben, che ha aperto e chiuso le marcature contro la squadra svizzera, vede finalmente il Bayern toccare l'apice dopo alcune settimane incostanti. "Sabato è andata bene, ma stasera è andata ancora meglio - commenta l'olandese -. Al momento ci divertiamo. Siamo migliorati costantemente in queste due o tre settimane, e nelle ultime due partite abbiamo raggiunto i massimi livelli".

Nell'entusiasmo della Fußball Arena München, è facile dimenticare che il Bayern arrivava alla gara di ieri sera dopo aver perso 1-0 a Basilea. "I gol prima dell'intervallo sono stati importanti perché ci hanno calmati", commenta Thomas Müller, autore del raddoppio al 42'.

Altro protagonista della serata con tre assist è stato Franck Ribéry, che tralascia le prestazioni personali e parla al collettivo: "La gara di stasera è stata importante per noi giocatori, oltre che per la società e i tifosi".

Dimenticati i risultati altalenanti in Bundesliga, il Bayern non vede l'ora che arrivi il sorteggio di venerdì. "Ci sono grandi squadre ai quarti di finale - aggiunge Ribéry -, ma se giochiamo come stasera l'avversario sarà irrilevante. Siamo il Bayern Monaco e non abbiamo paura di nessuno".