Malafeev avverte lo Zenit
venerdì 16 dicembre 2011
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Il portiere dello Zenit teme il pubblico del Benfica e chiede alla sua squadra di provare il tutto per tutto in casa nella gara di andata per accedere ai quarti di UEFA Champions League.
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Il portiere dell'FC Zenit St Petersburg, Vyacheslav Malafeev, è sicuro che una vittoria casalinga nella gara di andata sia fondamentale per superare l'SL Benfica agli ottavi di UEFA Champions League.
Il 32enne era tra i pali quando la Russia è stata battuta 7-1 dal Portogallo in una gara di qualificazione mondiale nel 2004, e sa che le squadre lusitane si trasformano davanti al proprio pubblico: "Il Benfica è una grande squadra - commenta -. È arrivata prima nel girone, il che la dice lunga. Molto dipenderà dalla partita di andata a San Pietroburgo, perché le portoghesi sono molto forti in casa".
Zenit e Benfica si sfidano per la prima volta, anche se l'undici di Luciano Spalletti ha già incontrato l'FC Porto nella fase a gironi di UEFA Champions League, pareggiando 0-0 all'Estádio do Dragão dopo una vittoria per 3-1. Lo Zenit non ha mai perso in tre gare casalinghe contro le squadre portoghesi, vincendone due, ma ha perso una partita su due in Portogallo, 4-3 contro il CD Nacional a Madeira.
La formazione russa può anche affidarsi ai suggerimenti di Danny, che in Portogallo ha vestito la maglia di Madeira, CS Marítimo e Sporting prima di trasferirsi all'FC Dynamo Moskva nel 2005.
Il Benfica può invece ispirarsi agli ottimi risultati contro le squadre russe: una sola sconfitta in otto partite. La formazione lusitana non ha perso le prime sei gare fino all'ultima sfida, in cui è stata eliminata dal PFC CSKA Moskva in questo turno della Coppa UEFA 2004/05 con un 2-0 all'andata e un 1-1 a Lisbona.
Il direttore sportivo Rui Costa è fiducioso: "Crediamo molto nelle nostre potenzialità - commenta -. Lo Zenit ha fatto molto bene nella fase a gironi e ha eliminato il Porto. Lo rispettiamo e non sarà una sfida facile, ma credo che il Benfica abbia una buona squadra per arrivare al prossimo turno".
L'ex regista di ACF Fiorentina e AC Milan, 39 anni, ha aggiunto: "Lo Zenit non è una squadra che si chiude in difesa, pur avendo un allenatore italiano. In attacco ha giocatori di qualità, specialmente Danny, e sa come adattarsi a tutte le situazioni. Il nostro obiettivo è fare un passo alla volta e giocare una buona Champions League. Per il Benfica è stato molto importante tornare agli ottavi. Ora lotteremo per arrivare ai quarti".