Slutski scalpita per il Real Madrid

Se José Mourinho valuterà con calma la sfida degli ottavi contro il PFC CSKA Moskva, Leonid Slutski non vede l'ora di giocare la doppia "emozionante e prestigiosa sfida" contro il Real Madrid CF.

La squadra di Mourinho è diventata la quinta a chiudere a punteggio pieno la fase a gironi della UEFA Champions League, avendo vinto il Gruppo D con dieci punti di margine sulla seconda. Tuttavia, il tecnico delle Merengues è convinto che questo dato statistico conterà poco negli ottavi, la cui gara d'andata si giocherà in Russia il 21 febbraio, con il ritorno previsto per il 14 marzo a Madrid."Il CSKA è una squadra che dovremo rispettare quando arriverà il momento, cioè tra più di due mesi", ha dichiarato Mourinho.

Emilio Butragueño, ex attaccante del Real Madrid e attuale dirigente del club, si aspetta una sfida difficile. "Negli ultimi anni il CSKA è ai vertici del calcio europeo. Dovremo fare molta attenzione. Le squadre russe giocano un buon calcio e hanno sempre giocatori di qualità davanti".

"Se giocheremo sui nostri livelli possiamo essere fiduciosi, ma nel calcio tutto può succedere: un episodio, una serata storta e sei fuori. Dovremo fare attenzione e sperare che i nostri giocatori siano ispirati".

Slutski, tecnico del CSKA, non vede l'ora di incrociare di nuovo la strada del tecnico del Real Madrid, che aveva affrontato già nel 2009/10: eliminazione (2-0 complessivo) per mano dell'FC Internazionale Milano nei quarti. "Affrontiamo una grande squadra e non vedo l'ora di sfidare di nuovo José Mourinho – ha dichiarato il tecnico 40enne, la cui squadra ha superato il Sevilla FC in questa fase del torneo nel 2009/10 -. Ancora una volta dovremo vedercela negli ottavi contro una squadra spagnola".

L'allenatore russo russo è felice di misurarsi contro una delle grandi del calcio mondiale, e al tempo stesso di avere evitato guai peggiori: "Se contro il Barcellona è assolutamente impossibile competere, con il Real Madrid possiamo giocarcela. Ci aspettano due sfide emozionanti e di grande prestigio. Non capita tutti i giorni di giocare contro una delle migliori squadre al mondo".