Villas-Boas applaude il carattere Chelsea
martedì 6 dicembre 2011
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Il tecnico è sodisfatto per la prova di forza che ha permesso al Chelsea di battere il Valencia e di arrivare primo nel Gruppo E. "Schiaffo a tutti i detrattori".
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André Villas-Boas, tecnico del Chelsea
È un ottimo risultato e sono contento per i miei giocatori. Alla fine abbiamo chiuso al primo posto nel girone, contro tutti i pronostici. I ragazzi sono stati criticati molto, ma oggi hanno smentito tutti i detrattori. Il Valencia ha iniziato male, regalando qualche pallone, e noi ne abbiamo subito approfittato.
La squadra è stata eccellente: ha dimostrato un grande spirito, solidarietà, e carattere. È una grande vittoria per i ragazzi, che meritano rispetto. Abbiamo cambiato il nostro modo di giocare, rimanendo compatti anche più avanti, e ha funzionato.
Nel calcio comandano i risultati e quello di oggi è straordinario. Non abbiamo dato spazio al Valencia, che nonostante il maggior possesso non è mai arrivato in zona gol.
A livello collettivo siamo stati fantastici. Didier [Drogba] ha giocato un'ottima partita e sta acquistando fiducia. Finché giocherà per la squadra andrà tutto bene. In campionato non abbiamo subito gol in tre partite su quattro; la difesa non va così male ed è migliorata molto. L'importante è essere arrivati primi nel girone: ora non resta che aspettare il sorteggio.
Unai Emery, tecnico del Valencia
Ci eravamo preparati molto e sapevamo che la partita sarebbe cambiata con il primo gol di una o dell'altra squadra. Andare in svantaggio così presto ci ha complicato le cose, ma anche dopo abbiamo avuto un paio di occasioni. Se una di queste fosse entrata, forse la partita sarebbe stata diversa, ma il loro raddoppio ha precluso ogni possibilità. Noi abbiamo tenuto di più la palla, procurandoci anche più calci d'angolo, ma non siamo riusciti a sfruttarli.
Il Chelsea è una squadra molto potente e fisica. Non mi lamento dei miei giocatori: semplicemente, non sono riusciti a capitalizzare il gioco creato. A parte oggi abbiamo perso due punti molto importanti a Genk, ma non dobbiamo guardarci indietro. Il Chelsea e il Leverkusen si sono qualificate e hanno fatto molto bene. Ora dobbiamo pensare alla Europa League. Vogliamo rialzarci e tornare a lottare.
Ringraziamo i tifosi per essere venuti fin qui, e condividiamo la loro delusione, ma ora dobbiamo pensare al futuro. Ci aspetta una partita molto importante in campionato e dobbiamo prepararci al meglio.