Luciano Spalletti
lunedì 26 settembre 2011
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FC Internazionale Milano
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Data di nascita: 7 marzo 1959
Nazionalità: Italiana
Carriera da giocatore: Entella Chiavari, Spezia, Esperia, Empoli
Carriera da allenatore: Empoli, Sampdoria, Venezia, Udinese (due volte), Ancona, Roma (due volte), Zenit, Inter
• Ex centrocampista di fatica, Luciano Spalletti ha mantenuto la stessa mentalità anche da allenatore. Il suo esordio in panchina risale al 1993/94 con l'Empoli FC, con il quale centra due promozioni. Dopo un'ottima stagione d'esordio in Serie A, nel 1998/99 viene ingaggiato dalla Sampdoria, che però lo ha esonera dopo 28 turni.
• Dopo brevi esperienze con Venezia, Udinese e Ancona torna in Friuli nell'estate 2002 e porta la squadra al sesto e settimo posto nelle due stagioni successive, centrando la prima qualificazione in UEFA Champions League nella storia della società grazie al quarto posto nel 2004/05. A giugno si trasferisce alla Roma, con cui firma un contratto biennale.
• Nel 2005/06 ottiene il record di vittorie consecutive in Serie A (11) e chiude il campionato al quinto posto. Spalletti viene eletto allenatore dell'anno e nelle stagioni successive centra due successi in Coppa Italia (2007 e 2008) e due quarti di finale di UEFA Champions League. Spalletti si dimette a settembre 2009 e tre mesi dopo si lega allo Zenit.
• Poco dopo regala al club il primo trionfo degli ultimi 11 anni in Coppa di Russia, quindi conquista il titolo nazionale 2010 e quello della lunga stagione di transizione 2011/12. Nel 2013/14 lo Zenit approda alla fase a eliminazione diretta di UEFA Champions League per la seconda volta nella sua storia, ma Spalletti viene esonerato tra la gara di andata e quella di ritorno degli ottavi di finale.
• Resta inattivo fino al gennaio 2016, quando torna alla Roma in seguito all'addio di Rudi Garcia. Trascina i Giallorossi da metà classifica al terzo posto finale e nel 2016/17 centra la seconda piazza in campionato. Lascia a fine stagione e nel giugno 2017 si accasa all'Inter, chiudendo al quarto posto la sua prima annata nerazzurra e riportando il club in UEFA Champions League dopo sei stagioni di assenza.