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A Colman il pari va bene

Dopo l’1-1 strappato al Lille, i giocatori del Trabzonspor tirano un sospiro di sollievo, mentre quelli della squadra francese rimpiangono i tre punti non arrivati.

La gara in Turchia
La gara in Turchia ©Getty Images

Il Trabzonspor AŞ si trova in vetta al Gruppo B grazie al pareggio di Gustavo Colman su rigore a 15’ dalla fine contro il LOSC Lille Métropole. Se la formazione turca tira un sospiro di sollievo, quella francese rimpiange i tre punti non arrivati.

Gustavo Colman, centrocampista del Trabzonspor
Nei primi 45 minuti niente è andato secondo i piani. Abbiamo faticato tutti, me compreso, e siamo stati fortunati a prendere solo un gol. Nell'intervallo il mister ci ha detto di mettere pressione al Lille ed è stata la strategia giusta. Essere imbattuti è un grande risultato ma non garantisce niente. In UEFA Champions League non ci sono partite facili.

L’Inter è ancora la squadra da battere. Mancano quattro giornate ma può ancora qualificarsi. Dobbiamo vincere tutte le partite in casa e lavorare molto. È stato un grande onore segnare il primo gol del Trabzonspor nella fase a gironi di Champions League allo stadio Hüseyin Avni Aker. Non segnavo da molto, ma ora sono contento.

Tolga Zengin, portiere del Trabzonspor
È bello avere un punto dopo essere andati in svantaggio. Se proprio non riesci a vincere, almeno non devi perdere. La partita in casa del CSKA Moskva sarà impegnativa e tutte le squadre del girone possono battere le altre, ma pensiamo di poterci qualificare.

Florent Balmont, centrocampista del Lille
Naturalmente sono contento che mi abbiano scelto come migliore in campo, ma avrei tranquillamente scambiato questo titolo con una vittoria. In effetti meritavamo i tre punti ed è un peccato non aver segnato il secondo gol. Avrebbe chiuso la partita.

Joe Cole, attaccante del Lille
Meritavamo ampiamente di vincere, quindi potete immaginare il nostro morale nello spogliatoio. Due punti in due partite non sono esattamente quello che ci aspettavamo, ma ora possiamo solo metterci a lavorare. Proprio come abbiamo fatto oggi, ma con più efficienza. La Champions League non è ancora finita per il Lille.

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