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Gioia Champions per Hazard

Il 20enne talento belga non vede l'ora di esordire in Champions League nella sfida del Gruppo B che vede il Lille opposto al CSKA Mosca. "E' il torneo più importante per un calciatore", ha dichiarato a UEFA.com.

Eden Hazard non vede l'ora di esordire in UEFA Champions League
Eden Hazard non vede l'ora di esordire in UEFA Champions League ©AFP

L'attaccante del LOSC Lille Métropole, Eden Hazard, ha confessato a UEFA.com di essere in trepidante attesa in vista dell'esordio nella “competizione più importante per un calciatore” nella sfida tra i campioni di Francia e il PFC CSKA Moskva, valida per la prima giornata del Gruppo B di UEFA Champions League.

Il Lille non calcava il massimo palcoscenico continentale dal 2006/07. La Champions League sarà per il nazionale belga - uno dei talenti più quotati d'Europa - un'ulteriore vetrina per mettere in mostra il proprio talento. "Abbiamo lavorato duro la scorsa stagione per arrivare qui – ha dichiarato il 20enne a UEFA.com -. Per molti di noi si tratta dell'esordio nel torneo più importante per un calciatore. Cercheremo di fare del nostro meglio”.

Dopo la conquista del titolo francese nel 2010/11 – l'ultimo risaliva al 1954 - Hazard è convinto che il Lille potrà soltanto migliorare misurandosi contro squadre del calibro di CSKA, FC Internazionale Milano e Trabzonspor AŞ. "Sappiamo di non poter ambire a vincere il torneo. Ci manca l'esperienza, ma per fare un altro salto di qualità, dobbiamo giocare contro squadre più blasonate”.

"L'Inter è una delle migliori squadre del mondo. Lo dimostra la recente conquista della Champions Luegue con José Mourinho. Non vediamo l'ora di giocare nel suo stadio, anche se sarà difficile. Per affrontare il CSKA dovremo viaggiare fino in Russia: non sarà una trasferta facile. Stesso discorso per la gara in Turchia. Due anni fa ci andò bene in Europa League contro il Fenerbahçe”.

In quell'occasione il Lille ha eliminato 3-2 il Fenerbahçe SK nei sedicesimi della UEFA Europa League 2009/10. Hazard conserva un ottimo ricordo del pubblico turco. "Il clima negli stadi francese - St-Etienne, Parigi e Marisglia – è splendido, ma non è paragonabile a quello in Turchia. E il Trabzonspor è una squadra con un ottimo potenziale”.

Quello che non manca di certo a Hazard, che a 14 anni scelse la Francia e il Lille per coltivarlo. "Avrei potuto scegliere un club in Belgio, ma avrei dovuto spostarmi in auto e in più avevo anche la scuola – ricorda Hazard, nato a La Louviere -. Ho scelto Lille perché vi potevo restare tutta la settimana e per la vicinanza con il Belgio”.

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