L’Arsenal spegne il sogno dell’Udinese
mercoledì 24 agosto 2011
Intro articolo
Udinese Calcio – Arsenal FC 1-2 (and. 0-1)
Dopo la vittoria a Londra, i Gunners passano di misura anche a Udine e si qualificano: friulani in UEFA Europa League.
Contenuti top media
Corpo articolo
L’Udinese Calcio giocherà la UEFA Europa League. Allo stadio Friuli, nel ritorno degli spareggi di UEFA Champions League, l’Arsenal FC si impone 2-1 in rimonta e bissa così il successo di Londra, centrando la quattordicesima partecipazione consecutiva alla fase a gironi.
La squadra di Francesco Guidolin va al riposo in vantaggio grazie ad Antonio Di Natale, ma nella ripresa cade trafitta dai gol di Robin van Persie e Theo Walcott, a segno anche a Londra. I Gunners di Arsène Wenger confermano dunque la tradizione positiva negli spareggi – cinque qualificazioni su cinque, dieci successi in altrettanti incontri – e si lasciano alle spalle un momento difficile, dopo il KO con il Liverpool FC in campionato; l’Udinese esce a testa alta, dopo aver disputato due grandi partite e aver fallito questa sera un rigore sull’1-1. Avrà comunque la possibilità di disputare una competizione europea.
Guidolin presenta la formazione annunciata, con lo stesso undici schierato otto giorni fa. Rispetto alla sfida di andata, Wenger recupera invece capitan Van Persie ma non Samir Nasri, ceduto al Manchester City FC; in difesa Johan Djourou e Carl Jenkinson sostituiscono gli infortunati Laurent Koscielny e Kieran Gibbs, a centrocampo fiducia a Emmanuel Frimpong al posto del claudicante Tomáš Rosický.
L’Arsenal inizia la gara all’attacco. Dopo un minuto Gervinho, sull’out sinistro, tenta di servire Van Persie a centro area ma Samir Handanovič blocca a terra il cross. Il portiere sloveno, un minuto dopo, respinge invece con i pugni la conclusione di Walcott, il match-winner dell’Emirates Stadium. Al 9’ il pubblico di casa esplode per il gol di Di Natale, ma il capitano è in fuorigioco sull’assist di Pablo Armero.
Gervinho, acquistato in estate dal LOSC Lille Métropole, è il più ispirato dei Gunners ma sulla strada trova sempre un ottimo Handanovič. L’Udinese comunque risponde colpo su colpo. E quando attacca fa male. Al 17’ sembra fatta per il vantaggio. Sul cross di Di Natale, Armero schiaccia di testa: Kwadwo Asamoah sfiora il pallone e lo manda sul palo, ma il centrocampista ghanese è in posizione irregolare.
L’occasione per la squadra di Guidolin è ancora più nitida al 23’. Sul centro basso di Mauricio Isla, Di Natale “brucia” Djourou ma il suo tocco sotto misura colpisce il palo. La formazione di Wenger sbanda, ma riesce a riassestarsi. Poco prima della mezzora, Neuton di testa respinge un cross proprio sui piedi di Van Persie, che prova il destro ma manda alto. Al 32’ l’Arsenal va vicinissimo all’1-0, ancora su invenzione di Gervinho: Handanovič, però, è semplicemente strepitoso prima su Walcott e poi su Van Persie.
Sulle transizioni, l’Udinese continua a essere una spina nel fianco. Al 33’ Di Natale, dopo un tiro di Giampiero Pinzi deviato da Thomas Vermaelen, costringe Wojciech Szczęsny a una difficile parata. Sei minuti dopo, però, il capitano non perdona. Sul cross di Pinzi, il numero 10 bianconero svetta bene di testa e insacca dopo una carambola sul palo. Il primo tempo si chiude con una chance per Armero.
Nella ripresa Wenger si affida a Rosický, che rileva Frimpong. Il primo spunto è di Walcott, il cui destro a giro non può impensierire Handanovič. Al 55’, però, l’Arsenal trova il pareggio. Gervinho va ancora una volta via al marcatore diretto e serve il più invitante degli assist a Van Persie, che di sinistro realizza l’1-1. L’Udinese ha subito l’opportunità di riportarsi avanti. L’arbitro portoghese Olegário Benquerença assegna il rigore per un fallo di mano in area di Vermaelen. Sul dischetto si presenta Di Natale, Szczęsny intuisce e devia in corner il suo tiro.
Guidolin richiama Pinzi e si affida a Diego Fabbrini, ma la partita ormai è cambiata. E’ di nuovo l’ivoriano Gervinho a rendersi pericoloso, con un tiro “sporcato” da Danilo Larangeira. Al 69’, l’Arsenal completa la rimonta. La palla in profondità di Bacary Sagna per Walcott è perfetta, il numero 14 dei Gunners si invola verso Handanovič e lo supera di piatto sul primo palo.
Di Natale ha due occasioni per pareggiare, ma prima manda a lato un diagonale da ottima posizione e poi si vede respingere dal reattivo Szczęsny un’insidiosa punizione. Handanovič è invece prodigioso nel recupero, quando evita due volte il terzo gol. Va avanti l’Arsenal, ma l’Udinese esce tra gli applausi del suo pubblico.