Il Copenaghen studia lo sgambetto

Il capitano dell'FC Viktoria Plzeň, Pavel Horváth, non ha dubbi: la squadra campione della Repubblica Ceca deve tenere alta la guardia in vista della sfida di ritorno in casa contro l'FC København, dimenticandosi del successo per 3-1 ottenuto nello spareggio d'andata di UEFA Champions League.

Grazie alle reti di Václav Pilař, Martin Fillo e a un autogol di Sölvi Ottesen, il Plzeň è a un passo dal sogno di giocare per la prima volta la fase a gironi. Secondo Horváth, la formazione ceca deve temere soltanto se stessa. "Siamo a buon punto, ma mancano ancora 90 minuti. Dobbiamo restare concentrati, o rischiamo di pagarlo caro”.

Il Copenaghen ha già dimostrato di essere una squadra temibile. Prima squadra danese a raggiungere gli ottavi di finale del torneo nella scorsa edizione, il Copenaghen può guardare con fiducia all'ultima visita nella capitale ceca: 3-0 contro l'AC Sparta Praha nella fase a gironi della UEFA Europa League 2009/10. Roland Nilsson, che ha sostituito Ståle Solbakken in panchina a giugno, è convinto che la sua squadra può ripetere quell'impresa sostenendo di più Dame N'Doye in attacco.

"Questa volta giocheremo con due punte. Dobbiamo cambiare qualcosa rispetto al solito. Dobbiamo essere coraggiosi e correre qualche rischio”, ha spiegato il tecnico. Morten Nordstrand, che potrebbe giocare al fianco di N'Doye, ha aggiunto: "Abbiamo bisogno di segnare e le nostre soluzioni d'attacco devono essere efficaci. Allo stesso tempo, non possiamo permetterci di subire gol. Per questo serve un approccio offensivo equilibrato”.

Il Copenaghen è reduce dal successo esterno di sabato per 1-0 contro l'AC Horsens, al pari del Plzeň, vittorioso 4-2 in trasferta contro l'FK Dukla Praha. Il versatile Petr Jiráček ha aperto le marcature, al rientro dalla squalifica in Europa all'andata. Sarà disponibile mercoledì, al pari dell'attaccante Marek Bakoš, autore di cinque gol in quattro gare di qualificazione in questa stagione.

"Se qualcuno tre anni fa mi avesse detto che oggi saremmo stati qui a giocarci una partita decisiva per raggiungere la Champions League in uno stadio gremito, l'avrei preso per matto - ha ammesso il tecnico Pavel Vrba, che ha tenuto a riposo nel fine settimana Horváth, Milan Petržela e Marián Čišovský -. Questa partita può far fare il salto di qualità al Plzeň".

Ed è quello che si augurano i 20.000 tifosi del Plzeň che gremiranno l'Eden Stadium di Praga, stadio temporaneo della squadra ceca.