L'Odense tira fuori il coraggio per il Villarreal
martedì 16 agosto 2011
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Dopo la vittoria sul Panathinaikos al terzo turno preliminare, l'Odense si prepara a un difficile impegno contro il sottomarino giallo da affrontare senza timori revenziali.
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Dopo la vittoria sul Panathinaikos FC al terzo turno preliminare di UEFA Champions League, l'Odense BK si prepara ad affrontare il Villarreal CF agli spareggi sapendo che servirà accelerare ancora.
Anche se hanno già sfidato una squadra spagnola (perdendo 2-0 e pareggiando 1-1 contro il Getafe CF nella scorsa UEFA Europa League), i danesi sono ben consapevoli della difficoltà dell'impegno contro il sottomarino giallo. Il centrocampista Hans Henrik Andreasen sa che la doppia gara contro l'undici di Juan Carlos Garrido, quarto in Liga nel 2010/11, richiede un cambio di marcia.
"Non penso che le partite contro il Getafe servano da ispirazione - commenta -. È passato un anno e siamo cresciuti. Inoltre, il Villareal è sempre nelle zone alte della classifica in Spagna. Gioca con velocità ed è molto abile nelle combinazioni, quindi probabilmente saremo costretti a inseguirli!".
Il compagno di reparto Andreas Johansson, invece, conosce direttamente il Villarreal, che ha affrontato nella fase a gironi di UEFA Champions League 2008/09 con l'Aalborg BK: "Ci saranno fasi della partita in cui non avremo alcun possesso, ma non dobbiamo stare fermi a guardare".
"In partite come queste è importante avere il coraggio di giocare e conquistare il pallone. Se non ci riesci non hai scampo. Ovviamente il Villareal è favorito, ma crediamo nelle nostre possibilità".
Per Gonzalo del Villarreal, la squadra danese è ancora più familiare. Pur avendola superata in Coppa Intertoto UEFA 2004 (con un 5-0 complessivo), l'argentino non la sottovaluta: "Ha giocatori molto possenti e non dobbiamo dimenticare che ha eliminato il Panathinaikos. Se non prendiamo la partita sul serio ci troveremo in difficoltà".
La disponibilità di Marcos Senna, Carlos Marchena e Nilmar potrebbe semplificare il compito di Garrido, che però dovrà fare a meno di Ángel López per un infortunio ai crociati subito a gennaio. Gonzalo invita la squadra (semifinalista in Champions League nel 2006 ma assente dal 2008/09) a uno sfrozo collettivo.
"Meritiamo di competere con le squadre più forti del mondo - commenta -. Molti giocatori non hanno avuto questa opportunità. Sfidare avversarie come Manchester United o Inter è un'occasione imperdibile".