Il Rubin non si sente sfavorito

L'Olympique Lyonnais partecipa alla fase a gironi di UEFA Champions League da 11 stagioni consecutive e questo dato lo rende il favorito naturale per la sfida degli spareggi contro l'FC Rubin Kazan, che tuttavia non sisdegna il suo ruolo di outsider.

Questa, almeno, è l'opinione dell'attaccante Aleksei Medvedev, che ha ricordato quanto accaduto nel terzo turno preliminare. Il Rubin ha infatti avuto la meglio su una formazion blasonata come l'FC Dynamo Kyiv, imponendosi 2-0 in Ucraina e 2-1 in casa.

"le chance di qualificazione sono in equilibrio - ha dichiarato Medvedev, a segno nella gara di ritorno contro gli ucraini -. Lo dicevo già prima della sfida contro la Dynamo, quando molti ci davano per spacciati, invece siamo ancora qui. Ora la situazione è molto simile, perciò tutto dipenderà da noi".

Il Rubin, che non ha mai affrontato una formazione francese in precedenza, si è rinforzato a due giorni dalla gara di andata con l'acquisto per 4 milioni di euro dell'attaccante paraguaiano Nelson Valdez dall'Hércules CF – primo colpo estivo per i russi - che potrebbe agire proprio nella zona di Bakary Koné, nuovo difensore del Lione. Il 23enne giocatore del Burkina Faso ha esordito sabato nell'1-1 contro l'AC Ajaccio in Ligue 1 dopo aver lasciato l'EA Guingamp per 3 milioni di euro.

L'arrivo di Koné ha contribuito a compensare gli infortuni dei centrali difensivi Cris e John Mensah. L'OL dovrà fare a meno anche di Ederson e Yoann Gourcuff contro il Rubin, sebbene sussista qualche possibilità che Cris recuperi. La formazione russa, che potrà contare sul cercuperato terzino Cristian Ansaldi, potrebbe avere anche un altro vantaggio: il Lione ha infatti giocato appena due gare di campionato, contro le 20 degli avversari.  

La scorsa stagione, però, l'AJ Auxerre aveva avuto la meglio sull'FC Zenit St. Petersburg nella stessa fase della competizione e Remy Garde, tecnico dei francesi all'esordio nelle competizioni UEFA per club, ha dichiarato: "Affronteremo una squadra che è già a metà stagione, ma siamo convinti di avere i mezzi per uscire vincitori".  

Anche se sabato il Lione ha acciuffato il pareggio solo grazie a un colpo di testa di Lisandro nel finale, las quadra ha colpito ben cinque legni e vanta un'ottimo rendimento allo Stade de Gerland nelle competizioni europee, dove ha perso solo due delle ultime 18 gare.

Il Rubin, invece, ha visto sfumare al 95' la vittoria in campionato sul PFC CSKA Moskva, subendo il gol del pareggio. Medvedev, tuttavia, è certo che la delusione sia già alle spalle. "La Champions League è la Champions League, non servono altre motivazioni", ha spiegato l'attaccante, uno dei tre giocatori del Rubin, con Salvatore Bochetti e Gökdeniz Karadeniz, che salterà la gara di ritorno in caso di ammonizione.