Guardiola non dà niente per scontato
lunedì 2 maggio 2011
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Anche se il Barcellona ha vinto 2-0 sul campo del Real Madrid nella gara di andata, il tecnico blaugrana prevede una serata con ansia e tensione al Camp Nou. Karanka: "Difensivisti? Vedremo martedì sera".
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Il tecnico dell'FC Barcelona, Josep Guardiola, si aspetta tensione alle stelle al Camp Nou nonostante la vittoria per 2-0 dell'andata sul campo del Real Madrid CF. La notizia del giorno è però la guarigione di Éric Abidal dal cancro. Intanto l'assistente del Real, Aitor Karanka, ha smorzato le critiche per l'atteggiamento troppo difensivo dell'andata e ha assicurato che la squalifica di José Mourinho non sarà un problema per le Merengues.
Josep Guardiola, allenatore del Barcellona
Non so che Real Madrid aspettarmi. Sono una grande squadra e hanno giocatori che possono giocare in molti modi diversi. E' una semifinale molto difficile, domani vedremo quanto siamo forti mentalmente. So che i tifosi ci daranno una mano specialmente se si metterà male.
Dovremo far girare il pallone velocemente anche se sono certo che ci sarà un certo livello di ansia e tensione. Ringrazio già i tifosi per il sostegno che ci daranno e i giocatori per darmi la possibilità di fare questa esperienza. Vogliamo raggiungere ancora la finale. Non vedo l'ora che inizi la partita affinché il mondo la guardi e per cercare di arrivare in finale.
Domani cercheremo di giocare il più bel calcio possibile, il passato non conta. Spero che quanto accaduto la settimana scorsa non capiti di nuovo. Non ho pensato a chi mandare in campo. Keita la settimana scorsa è stato fondamentale rendendo la squadra molto solida, per noi è essenziale in questo tipo di partite.
Dovremo farci trovare pronti a tutto: domani il Real cercherà di giocare la partita della vita, farà di tutto per arrivare in finale. Hanno giocatori che possono sicuramente renderci la vita complicata.
Abidal sta bene dopo il cancro e per noi questa è una grande notizia. Milito è infortunato e abbiamo chiesto ai medici se Abidal poteva darci una mano. Mi hanno detto che fisicamente è a posto ma che ha perso molto peso. La squadra è molto felice che sia tornato. Siamo in semifinale e c'è Abidal, una notizie fantastica.
Aitor Karanka, vice allenatore Real Madrid
Dobbiamo rispettare anche chi ci dice che giochiamo un calcio difensivo. Cristiano [Ronaldo] lo ha detto, e se deve essere tra gli undici titolari lo sarà. Domani vedremo se giochiamo difensivamente o no. Dipende se ci sono undici giocatori in campo. Ci sono diversi modi di giocare, semplicemente, e quello che conta è arrivare in finale.
Il tecnico non sarà in panchina e nemmeno nella zona spogliatoi. Abbiamo già vissuto questa situazione contro l'Auxerre, quindi non è un problema. Penso che se qualcuno sta male ora è l'allenatore per il fatto di non poter essere in panchina domani. Quindi se possiamo vincere, ora, possiamo dedicare a lui il raggiungimento della finale – sarebbe importante.
Nel calcio siamo tutti professionisti e adulti. L'allenatore del Real Madrid ha detto che è stata colpa sua la sconfitta di settimana scorsa, quindi evidentemente siamo capaci di fare autocritica.
Spogliatoi
• Barcellona
Guardiola è sempre alle prese con l'emergenza infortuni anche se le buone notizie non mancano visto che Abidal (tumore al fegato) e Andrés Iniesta sembrano recuperati e sono stati convocati. La gara d'esordio di Martín Montoya con la maglia blaugrana è durata appena 14' sabato, poi il difensore è stato costretto ad abbandonare il campo con una clavicola fratturata e una spalla lussata. Gabriel Milito si è procurato uno stiramento alla coscia segnando un gol poi annullato, mentre Maxwell (inguine) e Adriano (coscia destra) erano già indisponibili. Bojan Krkić (legamenti del ginocchio) è assente di lungo corso.
• Real Madrid
Sami Khedira non scende in campo dalla finale di Copa del Rey, durante la quale si è procurato uno stiramento all'adduttore della coscia destra. Fernando Gago è sempre assente per una lesione agli adduttori.
Risultati del finesettimana
Sabato: Real Sociedad de Fútbol - Barcellona 2-1
(Ifrán 71', Prieto 82' rig; Thiago 29')
La striscia di imbattibilità dei catalani nella Liga si è interrotta a 31 gare, una in meno rispetto al record stabilito 31 anni fa proprio dalla Real Sociedad. Guardiola ha modificato per sette undicesimi la formazione che mercoledì aveva battuto il Real Madrid, confermando solo Lionel Messi, Xavi Hernández, Gerard Piqué e Seydou Keita.
Sabato: Real Madrid - Real Zaragoza 2-3
(Ramos 62', Benzema 84'; Lafita 41' 77', Gabi 54' rig)
Ricardo Carvalho è stato espulso a sei mintui dal fischio finale e il Real Madrid, che prima della gara aveva esibito sul campo la Copa del Rey, ha provato per la prima volta in stagione l'amarezza di subire due sconfitte consecutive. Le Merengues hanno subito otto gol nelle ultime tre partite, tanti quanti ne avevano concessi nelle precedenti 22.
Lo sapevi?
In passato il Real Madrid ha avuto la meglio sul Barcellona in due semifinali della massima competizione continentale per club, nel 1960 e nel 2002. In entrambe le stagioni ha poi conquistato la Coppa dei Campioni.
Per ulteriori informazioni, consulta la storia della partita.