Evra: "Battuti dai migliori al mondo"
sabato 28 maggio 2011
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Il terzino sinistro del Manchester United accetta il fatto che la sconfitta a Wembley sia arrivata contro una squadra fuori dal normale, mentre Edwin van der Sar riflette su una triste partita di addio.
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Di certo non addolcisce la pillola di una sconfitta in finale di UEFA Champions League ma il Manchester United FC è stato battuto dalla migliore squadra al mondo. Questa almeno l'opinione di Patrice Evra, che elogia i giocatori dell'FC Barcelona soprattutto per come si capiscono quasi telepaticamente.
"La squadra migliore ha vinto stasera - ha detto Evra -. Dobbiamo rendere merito al Barcellona. Anche se gioco per il Manchester United e noi vogliamo sempre essere i migliori al mondo, stasera i migliori erano loro. Per il momento dobbiamo accettare che negli ultimi quattro anni il Barcellona è stata la squadra più forte al mondo e noi la seconda".
Lo United non è riuscito a ripetere il trionfo a Wembley del 1968. La storia che invece si è ripetuta è stata quella della sconfitta per 2-0 del 2009 a Roma sempre contro i catalani. Ancora una volta due reti di scarto con Lionel Messi e David Villa a segno nella ripresa dopo che Wayne Rooney ha risposto a Pedro Rodríguez nel primo tempo.
Il Barcellona ha avuto il 63% di possesso palla e 12 tiri in porta contro uno solo dello United. "Il carosello di passaggi" dei catalani – come lo ha descritto Sir Alex Ferguson – ha fatto girare la testa agli inglesi. "Noi ci conosciamo bene l'un l'altro, ma loro si conoscono alla perfezione - ha aggiunto Evra -. Ogni volta che Messi riceve palla, sa bene dove si posizionerà Xavi, e che Pedro sarà da un'altra parte, e così Iniesta. E' diffile perchè tengono la palla molto bene".
Come a Roma, lo United era partito bene, pressando molto alto. Ma se allo Stadio Olimpico Samuel Eto'o aveva rotto gli equilobri già dopo 10 minuti, a Wembley Pedro ha dovuto aspettare fino al 27' per trafiggere Edwin van der Sar.
Prima del fischio d'inizio, lo United era convinto di essere preparato ad affrontare il Barcellona questa volta, come ha ammesso Van der Sar a fine gara. "Sapevamo che il Barcellona avrebbe giocato un calcio di qualità e abbiamo cercato di impedirglielo - ha spiegato l'olandese -. Per i primi 20 minuti tutto è filato liscio, abbiamo resistito 15 minuti in più rispetto a Roma".
"Poi loro hanno segnato, ed è stato un peccato. Se il primo gol fosse stato nostro, forse la partita sarebbe cambiata. Il pareggio arrivato quasi subito ci ha dato morale, ma dieci minuti dopo l'intervallo loro hanno segnato ancora e a quel punto è diventata davvero dura".
Il gol del 2-1 è nato dal sinistro di Messi, che ha battuto Van der Sar con una conclusione dal limite dell'area dopo una mancata chiusura della difesa inglese. "Credevo di essere posizionato bene e che Vidić avrebbe coperto quel lato - ha proseguito il portiere, all'ultima gara prima del ritiro -. Purtroppo non è andata così". L'olandese lascerà dunque il calcio con l'amaro in bocca, ma consapevole del fatto che senza molti suoi interventi il passivo dello United sarebbe stato decisamente più pesante".