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Carrick prevede una sfida intensa

Il centrocampista prevede che la familiarità e il rispetto tra Manchester United e Chelsea daranno vita a due partite molto combattute nei quarti di finale.

Ramires (Chelsea FC) e Michael Carrick (Manchester United FC)
Ramires (Chelsea FC) e Michael Carrick (Manchester United FC) ©Getty Images

Michael Carrick prevede che la familiarità e il rispetto tra Manchester United FC e Chelsea FC daranno vita a una sfida molto intensa nei quarti di finale di UEFA Champions League.

Con le squadre perennemente in lotta al vertice della Premier League, e dopo una vittoria ciascuna in questa stagione, il centrocampista dello United ammette che il divario fra le due formazioni è molto esile in vista della gara di mercoledì a Stamford Bridge.

Inoltre, la squadra di Carrick ha subito appena due gol in otto partite europee, mentre il Chelsea sta cercando di adattarsi al 4-4-2 voluto da Carlo Ancelotti dopo l'arrivo di Fernando Torres.

"Ovviamente conosciamo molto bene il Chelsea, così come loro conoscono noi. Nessuna delle due squadre concederà troppo all'altra - commenta Carrick, che con lo United ha perso 2-1 a Londra lo scorso mese -. Forse saranno decisivi i gol in trasferta. Entrambe le squadre hanno diversi punti di forza e punti deboli, ma non possono sapere più di quanto sappiano già. Ecco perché saranno due partite molto combattute".

L'ultima sfida europea, la finale di UEFA Champions League 2008, lo è stata sicuramente, e si è conclusa con una vittoria dello United per 6-5 ai calci di rigore. Carrick ha trasformato il secondo tiro dal dischetto e i Red Devils hanno approfittato del famoso scivolone di John Terry per vincere, anche grazie alla parata di Edwin van der Sar su Nicolas Anelka.

"L'emozione e l'adrenalina erano incredibili - ricorda Carrick a proposito della sfida allo Stadio Luzhniki di Mosca -. Mettere le mani sulla coppa è un sogno, una sensazione speciale".

Malauguratamente per i Blues, lo United ha raggiunto i quarti senza essere al top della forma, secondo Carrick. La squadra di Sir Alex Ferguson ha infartti segnato più di un gol a partita solo due volte, contro le sei del Chelsea.

"Non abbiamo ancora toccato i massimi livelli, ma abbiamo avuto buoni risultati e ce la siamo cavata bene in difesa - aggiunge l'ex West Ham United FC e Tottenham Hotspur FC, che lo scorso mese ha rinnovato per tre anni -. C'è stato un buon equilibrio ma, anche se ci piacerebbe segnare di più, pensiamo solo a raggiungere il prossimo turno. Poi ci sarà sempre tempo per migliorare".

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