Rangnick chiede continuità

Ralf Rangnick, nuovo tecnico dell'FC Schalke 04, ha spiegato che "la Bundesliga sarà il vero metro di giudizio", invitando la sua squadra a migliorare il proprio rendimento in campionato.

L'allenatore 52enne, che lunedì aveva sostituito Felix Magath in seguito alla sconfitta 2-0 del finesettimana sul campo del Bayer 04 Leverkusen, sa che c'è molto da fare. Lo Schalke ha infatti raggiunto la finale di Coppa di Germania e i quarti di UEFA Champions League, dove affronterà i campioni in carica dell'FC Internazionale Milano, ma in campionato è soltanto decimo.

"La Bundesliga è il vero metro di giudizio per il valore di una squadra, è il termometro del suo stato di forma - ha dichiarato Rangnick -. In questa stagione lo Schalke ha raggiunto grandi risultati, che tutti ritenevano impossibili, e in Champions League ha raccolto 17 punti dei 24 complessivamente disponibili. Allo stesso tempo, però, la squadra è stata protagonista di alcune prestazioni molto deludenti".

Rangnick, che aveva già guidato lo Schalke dal settembre 2004 al dicembre 2005, esordirà contro l'FC St Pauli il 1 aprile e ha chiesto subito alla squadra due vittorie per evitare di finire invischiato nella lotta retrocessione. Il tecnico ha inoltre invitato l'estremo difensore Manuel Neuer e il centrocampista Jefferson Farfán a non cambiare aria a fine stagione, pur annunciando l'intenzione di sfoltire la rosa: "La prossima settimana puntiamo a ottenere le prime vittorie e a sviluppare uno stile di gioco che mostri una vera squadra in campo".

Horst Heldt, direttore generale del club, ha apprezzato la disponibilità di Rangnick di sostituire subito Magath invece di cominciare a lavorare in estate, come concordato precedentemente. "Cominciare subito è stata la scelta più giusta - ha spiegato -. A Leverkusen si è visto chiaramente che la squadra era in difficoltà".