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Il Chelsea non fa drammi

Anche se Didier Drogba e compagni sono rimasti a secco contro il Copenhagen, l'attaccante non si dice preoccupato e pensa ai quarti di finale di UEFA Champions League.

Didier Drogba (Chelsea FC) e Oscar Wendt (FC København)
Didier Drogba (Chelsea FC) e Oscar Wendt (FC København) ©Getty Images

Anche se Didier Drogba e compagni sono rimasti a secco contro l'FC København, l'attaccante non si dice preoccupato dopo lo 0-0 che ha assicurato al Chelsea FC un posto ai quarti di UEFA Champions League.

Nella gara di ritorno degli ottavi, il Chelsea ha effettuato 22 tiri in porta contro i sette del Copenhagen. Mancando il gol, i padroni di casa si sono dovuti affidare al 2-0 dell'andata, in una partita che Drogba non sa come definire.

"Non possiamo dire che sia stata deludente - commenta -. Forse un po' frustrante, perché non abbiamo segnato, ma penso che la cosa più importante sia la qualificazione". Il nazionale ivoriano, tuttavia, sottolinea le tante opportunità della sua squadra: "Abbiamo creato tante occasioni e non era facile concretizzarle. Il Copenhagen si è reso pericoloso solo sui calci piazzati, noi su azione. Non è un dramma".

Drogba è altrettanto equilibrato sul sorteggio di venerdì a Nyon. Ai quarti di finale partecipano tante squadre che hanno recentemente vinto la Champions League e l'attaccante non sa indicarne una che vorrebbe evitare.

"Aspettiamo il sorteggio e vediamo - commenta -. Vogliamo giocare e andare avanti, ma ci sono solo grandi squadre. E difficile dire 'Voglio evitare il Manchester United' e poi pescare il Barcellona, oppure 'Voglio evitare il Barcellona' e poi giocare contro l'Inter".

John Obi Mikel, che mercoledì sera ha colpito una traversa, è d'accordo con Drogba per quanto riguarda le prestazioni della squadra e il prossimo turno.

Dopo le occasioni mancate da Drogba, Yuri Zhirkov, Nicolas Anelka e Ramires, il giocatore dichiara: "In generale, penso che la squadra abbia giocato una buona partita, da professionista - commenta Mikel -. Siamo molto contenti di raggiungere il turno successivo. A prescindere da dove arriveremo, dobbiamo solo giocare come sappiamo e fare in modo di vincere".

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