Kalou punta ancora sul Chelsea
lunedì 14 marzo 2011
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Anche se la vetta della Premier League si è allontanata, l'attaccante prevede un finale di stagione entusiasmante dopo il successo sul campo del Copenhagen nell'andata degli ottavi di UEFA Champions League.
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Quella in corso si sta rivelando una stagione difficile per il Chelsea FC, almeno per i suoi standard elevati. Tuttavia, Salomon Kalou è convinto che la vittoria sul campo dell’FC København potrebbe aver spianato la strada verso un gran finale di stagione.
La squadra di Carlo Ancelotti ha raccolto soltanto 20 punti in 16 gare di campionato dal 7 novembre al 14 febbraio – con sei sconfitte in mezzo, tante quante nell’intera scorsa stagione -, e l’eliminazione dalla Coppa d’Inghilterra, di cui era detentore, per mano dell’Everton FC. Tre giorni più tardi, tuttavia, una doppietta di Nicolas Anelka assicurava il successo per 2-0 a Copenhagen e la settimana seguente il Chelsea infliggeva al Manchester United FC la seconda sconfitta in campionato. Ma è al risultato in Danimarca che Kalou attribuisce particolare importanza.
"Il 2-0 di Copenaghen potrebbe aver segnato la svolta della nostra stagione – ha dichiarato l’attaccante a UEFA.com in vista del ritorno della sfida di UEFA Champions League in programma mercoledì a Stamford Bridge -. Cercheremo di vincere anche in casa per poi pensare al prossimo turno”.
“Segnare due gol fuori casa ti permette di partire da una posizione di vantaggio al ritorno – ha dichiarato Kalou, che però mette in guardia la squadra da eventuali rilassamenti -. Le partite di calcio vanno giocate con la massima concentrazione per 90 minuti. Abbiamo la squadra per poter vincere”.
Nonostante siano in tanti a scommettere su una qualificazione comoda del Chelsea ai quarti, che in cinque delle ultime sette stagioni ha raggiunto almeno le semifinali del torneo, Kalou mette da parte questi discorsi. "E’ pericoloso. Se si pensa di essere già qualificati si corre il rischio di brutte sorprese. Abbiamo una buona squadra, ma anche loro se sono arrivati a questo punto del torneo significa che lo sono. Dobbiamo rispettare l’avversario e fare la nostra solita partita”.
Kalou è stato di recente a Wembley per il lancio di Finale London, il pallone che sarà utilizzato per la finale di UEFA Champions League il 28 maggio, e ha ammesso che l’evento promozionale gli ha fatto crescere la voglia di una seconda finale, dopo quella del 2008 persa contro lo United a Mosca in cui entrò nei supplementari. "E’ un pallone molto bello, facile da controllare e da calciare, e con un disegno bellissimo con la stella e Wembley. E’ molto bello e credo che piacerà a tutti i giocatori della finale. Peccato soltanto sia rosso, ma in questo momento giochiamo con un pallone blu, e speriamo che ci porti in finale”.
Il fatto che la finale si giochi a Londra è uno stimolo in più per il Chelsea. Nessun club londinese ha sollevato il trofeo, e Kalou è convinto che un ambiente familiare possa dare una mano al Chelsea. “Abbiamo giocato così tante volte a Wembley che sarebbe come giocare in casa. Non c’è niente di meglio che giocare una finale di Champions League in casa. Le motivazioni non ci mancano, sappiamo che la strada è lunga, ma affronteremo una gara alla volta. E’ molto importante essere concentrati, è l’unico modo per raggiungere la finale”.