Willian si gode l'impresa
mercoledì 9 marzo 2011
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Lo Shakhtar è approdato ai quarti di finale di UEFA Champions League per la prima volta e il brasiliano, a segno contro la Roma, è felice che la squadra sia "tra le migliori otto d'Europa".
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Se l'Europa ancora non lo sapesse, ci pensa Willian a ribadirlo: il successo 3-0 contro l'AS Roma ha proiettato l'FC Shakhtar Donetsk tra le grandi d'Europa, facendo approdare gli ucraini ai quarti di finale di UEFA Champions League con un 6-2 complessivo a spese dei Giallorossi.
La vittoria nella gara di ritorno è stata rotonda e il 22enne brasiliano ha giocato un ruolo decisivo. Dopo aver aperto le marcature al 18', Willian ha offerto il bis a un quarto d'ora dalla fine cancellando le residue speranze della Roma, già provata dal rigore parato da Andriy Pyatov a Marco Borriello e dall'espulsione di Philippe Mexès.
"E' stata una partita importante per lo Shakhtar - ha spiegato l'ex giocatore dell'SC Corinthians, autentica spina nel fianco della difesa giallorossa -. Abbiamo giocato davvero bene e il nostro portiere, Pyatov, ha parato il rigore e da quel momento in poi la squadra ha acquistato fiducia. Ora siamo tra le migliori otto d'Europa".
Se il primo gol di Willian - un tiro-cross che ha beffato Doni - è stato frutto soprattutto della fortuna, il secondo - conclusione a giro sul secondo palo - è stato straordinario e il brasiliano è convinto che l'approdo ai quarti dello Shakhtar non sia frutto del caso.
"Le squadre russe e ucraine stanno crescendo costantemente - ha sottolineato -. In Europa League ormai è un'abitudine vederle arrivare almeno in semifinale. E ora lo Shakhtar è nei quarti di Champions League. Giochiamo un bel calcio e questo è importante per noi. Forse la gente non ci considerava molto in passato, ma ora tutti saranno obbligati a ricredersi".
Eduardo, compagno di reparto di Willian e autore della terza rete dello Shakhtar all'87', ha fatto eco alle parole del compagno. "non siamo partiti bene e la sorte ci ha aiutati in occasione del primo gol e del rigore - ha ammesso il nazionale croato -. I tifosi ci hanno sostenuto con grande intensità per tutta la partita e noi abbiamo dimostrato di aver meritato un posto tra le grandi d'Europa".