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Antonsson orgoglioso del Copenhagen

Nonostante la delusione per l'eliminazione dalla UEFA Champions League per mano del Chelsea, Mikael Antonsson crede che il Copenhagen tornerà nelle fasi finali della competizione molto presto.

Antonsson orgoglioso del Copenhagen
Antonsson orgoglioso del Copenhagen ©Getty Images

Nonostante la delusione per l'eliminazione dalla UEFA Champions League per mano del Chelsea FC, Mikael Antonsson crede che l'FC København tornerà nelle fasi finali della competizione molto presto.

La stagione dei danesi era iniziata nel terzo turno preliminare a luglio, e 12 partite e quasi otto mesi dopo il siaprio si è chiuso allo Stamford Bridge – e una magistrale prova difensiva dell'FCK ha permesso alla squadra di uscire a testa alta dopo un pareggio senza reti. "Sapevamo che sarebbe stata molto dura venire qui e vincere almeno 2-0", ha detto Antonsson a UEFA.com. "Il Chelsea è una squadra fantastica e possiamo solo congratularci con loro".

La qualificazione si era complicata al Parken Stadion tre settimane fa, quando la doppietta di Nicolas Anelka aveva dato al Chelsea un vantaggio decisivo. Eppure, l'FCK ha avuto le sue occasioni a Londra, e colto un palo con Dame N'Doye su punizione. "Ci eravamo detti che se ci fossimo portati sull'1-0 allora forse loro si sarebbero innervositi e avremmo potuto approfittarne", ha spiegato Antonsson. "Dobbiamo essere felici; siamo arrivati in una fase che nessuna danese aveva superato prima. E' bello giocare con i pesi massimi e vogliamo rifarlo".

Sempre presente per il club in Europa in questa stagione, il 29enne difensore è nella posizione giusta per capire quale lezione l'FCK debba imparare dall'esperienza fatta: “Bisogna ridurre al minimo gli errori. Giochi contro dei calciatori così forti che se anche commetti un errore microscopico loro se ne approfittano. Abbiamo dato ad Anelka due piccole occasioni e ha fatto due gol".

Esperienza altrettanto agrodolce per Jesper Grønkjær, tornato al club che aveva lasciato nel 2004, dato che per il giocatore questa è stata un'occasione mancata. "Non abbiamo giocato al nostro meglio. Abbiamo giocato un po' meglio questa volta ma la pausa invernale ci è stata fatale", ha detto l'attaccante. "Se la partita si fosse giocata a dicembre avremmo avuto più possibilità ma giocavamo contro una buona squadra, una delle favorite per vincere la Champions League. Ottenere un pareggio qui è ottimo ma non conta niente se hai perso 2-0 a Copenhagen. Il Chelsea è davvero una squadra molto forte e spero che possa vincere la Champions League ala fine""