Il Real sfata la maledizione degli ottavi
mercoledì 16 marzo 2011
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Real Madrid CF - Olympique Lyonnais 3-0 (and.: 1-1)
Dopo sei eliminazioni consecutive, le merengues sconfiggono per la prima volta il Lione e si qualificano per i quarti: a segno Marcelo, l’ex Benzema e Di María.
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In un colpo solo, il Real Madrid CF scioglie la maledizione degli ottavi di finale di UEFA Champions League e ottiene la sua prima vittoria contro l’Olympique Lyonnais. Dopo l’1-1 allo Stade de Gerland, la squadra di José Mourinho si impone 3-0 al Santiago Bernabéu e si qualifica per i quarti della massima competizione europea per club.
Le merengues, al quarto successo consecutivo in casa in UEFA Champions League e sempre vittoriose quest’anno tra le mura amiche, chiudono il primo tempo in vantaggio grazie a Marcelo; nella ripresa vanno a segno Karim Benzema, il grande ex autore di un gol anche in Francia, e Ángel Di María. La squadra di Claude Puel saluta dunque la competizione, dopo aver eliminato lo scorso anno proprio agli ottavi la squadra madridista.
Il Real Madrid parte subito all’attacco e dopo quattro minuti Mesut Özil costringe all’uscita bassa Hugo Lloris. Un minuto dopo Sami Khedira colpisce il palo, ma l’arbitro ravvisa una carica sul portiere avversario. Il Lione, però, non sta a guardare. Lisandro López impatta bene sul cross di Aly Cissokho, ma il tiro dell’attaccante argentino termina alto.
Poi, dopo un colpo di testa di Cristiano Ronaldo controllato da Lloris, Iker Casillas deve prodursi in un grande intervento sulla conclusione di ancora di Lisandro López. I portieri salgono in cattedra e alla mezzora è quello del Lione a negare il gol ancora a CR7. Ma al 37’ il Real Madrid passa. Splendida triangolazione tra Marcelo e il fuoriclasse portoghese, il difensore brasiliano con una finta elude il tackle di un avversario e fa secco Lloris, che riesce solo a smanacciare.
Quattro minuti dopo ci prova Benzema, ma è ancora il numero 1 di Puel a prodursi in un ragguardevole colpo di reni. Due minuti dopo il grande ex della serata raddoppia, ma la terna annulla – ancora una volta giustamente – per offside. La ripresa si apre con Bafetimbi Gomis al posto di Jimmy Briand, ma è sempre la squadra di Mourinho a premere sull’acceleratore. Ci prova due volte Benzema, che prima viene arginato da e poi reclama invano un rigore.
Al 66’, però, l’attaccante della nazionale francese non può sbagliare: un lancio dalle retrovie di Marcelo coglie impreparato Dejan Lovren, Benzema controlla e batte Lloris, realizzando il secondo gol consecutivo al Lione dopo quello dell’andata. Il numero 1 di Puel nega poco dopo al suo ex compagno il terzo gol, poi inizia la girandola dei cambi: Yoann Gourcuff lascia il posto a Jeremy Pied, Ronaldo è rimpiazzato da Emmanuel Adebayor.
Casillas, su un tiro quasi senza pretese di Gomis, è impacciato e mette i brividi al Santiago Bernabéu, ma al 76’ arriva il gol della sicurezza: Di María è solo davanti a Lloris e lo fredda con un morbido tocco sotto di sinistro. Finisce in passerella per gli uomini di Mourinho: il sogno del decimo trionfo in UEFA Champions League, quest’anno, non si arena agli ottavi ma prosegue…