Come battere il Barcellona
lunedì 31 gennaio 2011
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Analizzando il gioco e le statistiche del Barça, emergono alcuni elementi che potrebbero tornare utili ad Arsène Wenger in vista degli ottavi di UEFA Champions League.
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Anche se manca un mese alla sfida contro l'FC Barcelona agli ottavi di UEFA Champions League, vedere tre giocatori blaugrana sul podio del Pallone d'Oro FIFA e sei nella squadra dell'anno FIFA/FIFPRO farà certamente pensare ai tifosi dell'Arsenal FC: "Come battere la squadra di Pep Guardiola?".
Senza dubbio, molti dei 5 milioni di voti raccolti per la Squadra dell'Anno 2010 dei lettori di UEFA.com, che verrà annunciata mercoledì, rispecchiano la sfida fra le due squadre ai quarti di finale della scorsa edizione. I Gunners sono stati travolti con un 6-3 complessivo, con quattro gol di Messi nella gara di ritorno.
Tuttavia, in quei due incontri, nella Relazione tecnica UEFA della Champions League 2009/10 e nelle gare disputate dal Barça in questa stagione emergono alcuni elementi chiave che potrebbero tornare utili ad Arsène Wenger, che non mai battuto il Barcellona in cinque confronti.
Quest'anno, in Liga e in UEFA Champions, la squadra di Guardiola ha subito appena 13 gol. Di questi, otto sono stati realizzati crossando il pallone dai calci d'angolo, dalle fasce o su calcio di punizione. Di questi otto, quattro sono stati segnati direttamente di testa o battendo i difensori del Barça in elevazione.
La Relazione Tecnica UEFA mostra che su 320 gol segnati nella scorsa Champions League, la maggior parte (63) sono arrivati su cross dalle fasce. 119, invece, sono arrivati su traversoni di varia natura (calci d'angolo, calci di punizione, diagonali in area e dalle fasce).
Guardiola spesso inizia con un 4-3-3 che trasforma, quando Sergio Busquets arretra davanti a Carles Puyol e Gerard Piqué, in un 3-4-3, lasciando spazio dietro i terzini. Ai blaugrana, senza dubbio, bruceranno ancora i veloci contropiede che, nell'ultimo confronto diretto con l'Arsenal, hanno portato ai gol di Theo Walcott e Nicklas Bendtner
Poi, una domanda ovvia: riuscirà l'Arsenal a fermare Messi? Capocannoniere nella scorsa edizione e autore di quattro gol contro i Gunners, l'argentino ha finora totalizzato 24 reti e 13 assist tra campionato e Champions League. L'FC Internazionale Milano ce l'aveva fatta, ma riuscirà l'Arsenal e mettere sotto pressione e neutralizzare il giocatore più forte del mondo?
Elementi da contrastare sono anche Pedro Rodríguez e Daniel Alves, autori complessivamente di 14 assist in questa stagione. Dopo il 2-2 casalingo contro il Barça dell'anno scorso, lo stesso Wenger aveva ammesso: "Il modo in cui abbiamo perso palla è inspiegabile". Poche squadre sopravvivono al Barcellona; nessuna se si perde palla facilmente.
Infine, c'è la fortuna. Il Barcellona ha colpito 15 pali in 24 partite tra campionato ed Europa questa stagione; la squadra di Guardiola è straordinaria, ma non perfetta. L'Inter è riuscita a fermarla un anno fa: riuscirà l'Arsenal a fare lo stesso e a prendersi la tanto ambita rivincita?