Schaaf e Benítez, sentimenti contrastanti
martedì 7 dicembre 2010
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Thomas Schaaf trova tre lati positivi nella vittoria 3-0 dell'SV Werder Bremen sull'FC Internazionale Milano. Il tecnico Rafael Benítez spiega i tre motivi che hanno portato a questo finale nella fase a gironi.
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L’FC Internazionale Milano giocherà gli ottavi di finale di UEFA Champions League. L'SV Werder Bremen è fuori dall’Europa. Ma è la squadra tedesca a trovare maggiore ottimismo in questa ultima partita della fase a gironi. Il Werder si impone 3-0 sui campioni d’Europa in carica. Rafael Benítez, tecnico dell’Inter, parla di formazione molto rimaneggiata, di infermeria piena e del pensiero ai prossimi impegni; questi gli elementi che hanno causato la sconfitta in Germania.
Thomas Schaaf, tecnico del Werder Brema
Una vittoria che vale molto per noi. Abbiamo segnato tre gol e ci tenevamo ad uscire a testa alta, volevamo giocare bene a calcio e conquistare autostima. Ho visto segnali positivi oggi. Ora vogliamo continuare a giocare come abbiamo fatto oggi.
Ho apprezzato il fatto di aver continuato ad attaccare nella ripresa. Non voglio parlare dei singoli, oggi tutti hanno dato il massimo. Abbiamo segnato delle belle reti ma ora abbiamo ancora due partite [nel 2010] in cui dobbiamo confermarci. Soprattutto adesso che andiamo in casa della capolista in Bundesliga [Borussia Dortmund]. Il Borussia Dortmund sarà sicuramente un banco di prova più impegnativo dell’Inter di questa sera.
Rafael Benítez, tecnico dell’Inter
Alla vigilia sapevamo di dover vincere e sperare in un risultato negativo del Tottenham. Eravamo consapevoli quindi che era difficile arrivare primi del girone, e abbiamo deciso di lanciare alcuni giovani e far fare loro un’esperienza importante. Sono molto soddisfatto della loro prova, hanno dimostrato di essere abbastanza maturi da poter giocare a questi livelli. Il Mondiale per Club FIFA è un obiettivo importante della nostra stagione. È normale che alcuni giocatori ci stessero già pensando.
La partita decisiva per noi è stata quella di due settimane fa in casa contro il Twente, quando abbiamo vinto e conquistato la qualificazione agli ottavi. Oggi era uguale perdere 1-0, 2-0 o 3-0. Abbiamo tanti assenti per infortunio al momento e volevamo evitare altri infortuni. Siamo convinti che la nostra stagione arriverà presto ad una svolta e che le cose miglioreranno. La musica cambierà con il rientro di giocatori del calibro di Julio Cesar, Milito, Maicon e tanti altri.
