Anderson salva il primo posto dello United

Missione compiuta per il Manchester United FC che agguanta il pareggio con Anderson e conquista il punto che gli serviva per chiudere al primo posto il Gruppo C.

Con un posto negli ottavi già assicurato al pari dello United, il Valencia CF aveva scavalcato momentaneamente i padroni di casa in testa al girone grazie al gol di Pablo Hernández al 32’. Con il pareggio lo United accontenta il tecnico Sir Alex Ferguson, il quale aveva dichiarato alla vigilia di volere “evitare qualche grande” nel sorteggio di venerdì 17.

Sir Alex concede l’esordio in UEFA Champions League al portiere Ben Amos, mentre il tecnico del Valencia Unai Emery lascia fuori sette titolari rispetto all’ultima gara di campionato, facendo esordire tra i pali Vicente Guaita e al centro della difesa Ángel Dealbert. Nonostante la temperatura sotto zero, specialmente Guaita non correrà mai il rischio di congelarsi.

Anderson impegna Guaita verso il quarto d’ora dopo uno scambio con Wayne Rooney, ma la sua conclusione mancina da destra è debole. Anderson si mette ancora in evidenza smarcando Dimitar Berbatov, autore di cinque gol nell’ultima gara casalinga dello United, ma il bulgaro perde il duello con Guaita, che più tardi si oppone a un gran tiro al volo di Park Ji-Sung. Due minuti più tardi, lo United incassa il primo gol di questa edizione del torneo.

Il gol è propiziato dal vivace Alejandro Domínguez, già pericoloso con due conclusioni. Domínguez ruba il pallone a Michael Carrick, punta Nemanja Vidić e scarica a destra per Hernández, che batte Amos tra le gambe. Rooney prova a ristabilire la parità, ma la sua conclusione a giro si stampa sulla traversa e sulla respinta Nani calcia malamente a lato.

Lo United stringe d’assedio l’area del Valencia nella ripresa. Berbatov va vicino al pareggio in tre occasioni con altrettanti colpi di testa, mentre Rooney ci prova un paio di volte da fuori. Dopo tanta pressione, al 62’, il muro del Valencia cade: Rafael si invola verso l’area avversaria e serve Park, il cui tiro è respinto da Guaita, ma in agguato c’è Anderson che non segnava un gol da settembre 2009.

Il Manchester sfiora il raddoppio subito dopo, ma Guaita è ancora una volta bravo a opporsi al rasoterra di Berbatov e sulla respinta Nani calcia alto. Nel frattempo il Valencia perde Domínguez per un infortunio muscolare, ma ha il tempo di creare un ultimo pericolo con Aritz Aduriz, che calcia addosso ad Amos dall’interno dell’area. Alla fine il pareggio è il risultato giusto.