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Arsenal e Barcellona fra corsi e ricorsi

Josep Guardiola e Arsène Wenger si aspettano un doppio confronto spettacolare come i quarti di finale della scorsa stagione in occasione dell'ennesima sfida tra due superpotenze della UEFA Champions League.

Lionel Messi (FC Barcelona)
Lionel Messi (FC Barcelona) ©Getty Images

Josep Guardiola preannuncia altre due partite speciali tra FC Barcelona e Arsenal FC, che si sono affrontate anche nella scorsa edizione di UEFA Champions League e nella finale di quattro anni fa.

Nei quarti di finale del 2009/10, la squadra di Guardiola ha iniziato con il piede giusto pareggiando 2-2 a Londra con doppietta di Zlatan Ibrahimović. Nonostante il vantaggio dei Gunners al Camp Nou, Lionel Messi ha ispirato il successo per 4-1 del Barcellona, diventando il sesto giocatore ad aver realizzato quattro gol in una gara di UEFA Champions League.

Il Barcellona ha battuto l'Arsenal anche nella finale del 2006 a Parigi e, in cinque precedenti, non ha mai perso contro la squadra inglese. Tuttavia, Guardiola invita alla prudenza prima della gara di andata del 16 febbraio a Londra: "La scorsa stagione abbiamo giocato due buone partite, che hanno rispecchiato bene il gioco di entrambe le squadre. Anche la prossima sarà una sfida speciale - commenta il tecnico del Barcellona -. Dovremo vedere come andranno le squadre a febbraio, perché la condizione attuale non è rilevante ai fini di quell'incontro".

La vittoria contro l'Arsenal della scorsa stagione ha messo fine a una serie di cinque partite casalinghe senza vittoria contro le squadre inglesi per il Barcellona. Il tecnico blaugrana, però, ammette che un altro successo potrebbe essere più difficile da ottenere: "L'Arsenal ha solo giocatori di qualità, come [Samir] Nasri, Cesc [Fàbregas] e [Marouane] Chamakh - aggiunge Guardiola -. Anche se ultimamente non ha vinto molto, resta tra le squadre migliori. Da quanto ho visto, continua ad avere un gioco unico. Ti costringe a essere al meglio in difesa e in caso contrario ti travolge".

Mentre Guardiola ha affrontato l'Arsenal solo la scorsa stagione, Arsène Wenger ha partecipato a tutte e cinque le sfide precedenti – iniziando con un 1-1 a Wembley e una sconfitta per 4-2 in Spagna nella prima fase a gironi del 1999/2000. Il francese sa esattamente cosa aspettarsi: "La mia reazione è molto semplice: è difficile ma possibile - spiega -. Tutte le sfide sarebbero state difficili, ma cercheremo di prepararci al meglio. Non pensiamo a una rivincita, vogliamo solo qualificarci. È difficile? Sì. È possibile? Sì".

"Il Barcellona è favorito per il successo finale, ma voleva sicuramente evitarci, perché sa che daremo filo da torcere - prosegue Wenger -. Siamo superiori all'anno scorso e abbiamo l'opportunità di dimostrarlo. È ancora troppo presto per parlare concretamente della partita. Il contesto potrebbe essere completamente diverso tra due mesi. Non sappiamo cosa faremo e come staremo, ma sarà importante fare bene da oggi fino ad allora. Con buoni risultati in campionato, FA Cup e Coppa di Lega, avremo una possibilità in più di superare il turno".

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