Brighi vuole concedere il bis

Memore della doppietta messa a segno durante la gara vinta per 3-1 dalla AS Roma l'ultima volta che ha affrontato il CFR 1907 Cluj, il centrocampista giallorosso Matteo Brighi spera che la storia si ripeta nell'ultima gara del Gruppo E di UEFA Champions League mercoledì sera.

L'ultima volta che le due squadre si sono incontrate allo stadio Constantin Rădulescu la situazione era simile a quella attuale, anche se era capitata con una giornata di anticipo nella stagione 2008/09; la Roma era alla ricerca dei punti qualificazione mentre il CFR era a quattro punti, uno più di oggi. Brighi aveva portato in vantaggio gli ospiti quella sera per poi siglare la terza rete nella ripresa che aveva fissato il risultato sul 3-1 facendo fare ai giallorossi un grosso passo in avanti verso la fase a eliminazione diretta.

"E' stato tra i momenti più alti della mia carriera, non è che io abbia segnato molte doppiette", ha ricordato il 29enne. "Mi ha aiutato a rilanciarmi a questi livelli e con la nazionale, quindi questo mi dà fiducia; ora l'importante è qualificarci".

Un risultato simile – ma anche un pareggio – garantirebbe il passaggio del turno alla Roma insieme all'FC Bayern München nel Gruppo E. Per Brighi, però, la prima battaglia da vincere è quella di diventare titolare; è infatti partito dalla panchina in quattro delle ultime sette partite della Roma.

"Il nostro spogliatoio è maturo e si accetta quello che decide il mister", ha assicurato. "Il gruppo è unito, molto più sereno di come viene descritto al'esterno, proprio per questo andiamo avanti così. Anche quando sta fuori qualche campionissimo lo accetta per il bene di tutti".

"A nessuno piace non giocare, ma la Roma è una grande squadra e questo è un rischio che corrono tutti", ha aggiunto. "Penso a questa partita solo in termini di interesse per la mia squadra, perché è molto importante assicurarci il secondo posto nel girone e andare avanti nella competizione".