Rémy in missione a Mosca

Non è certo una sorpresa vedere Loïc Rémy che gioca con il sorriso sulle labbra in questi giorni. La carriera del 23enne era stata in pericolo in estate quando alcuni esami medici avevano rivelato una sofferenza al cuore del giocatore, e il suo trasferimento da 15 milioni di euro dall'OGC Nice all'Olympique de Marseille era per questo stato congelato prima che gli specialisti dessero luce verde.

"I dottori mi hanno detto che avevo poche possibilità di giocare di nuovo, quindi questo ovviamente ti fa venire dei dubbi", ha ricordato Rémy a distanza di oltre due mesi. "Ma è stato un gran sollievo quando mi hanno dato la bella notizia. Ora vivo di giorno in giorno perché non sai mai quello che può succedere domani".

Il nazionale francese ha giocato con la fame di chi sa di avere avuto una seconda possibilità che non capita a tutti. Ha aperto le marcature con Les Bleus contro la Romania il mese scorso, e nelle settimane recenti ha segnato i gol vittoria in Ligue 1 contro AS Nancy-Lorraine e LOSC Lille Métropole. Le prestazioni dinamiche di Rémy sulla fascia destra hanno costretto il tecnico Didier Deschamps a rimodellare la squadra spostanto Mathieu Valbuena sulla sinistra.

"Sono fortunato a essere qui e a poter giocare con dei talenti così grandi", ha detto. "Giocatori come Lucho González e Gabriel Heinze hanno molta esperienza e hanno già vinto diverse cose. E' come un premio giocare insieme a gente come loro. Ora sta a me raggiungere i loro standard".

Cresciuto nelle giovanili dell'Olympique Lyonnais, ha attirato le attenzioni di diversi club di Premier League dopo aver segnato 25 gol nei primi due campionati al Nizza. Non ha però esitato quando i campioni di Francia hanno bussato alla sua porta. "Volevo giocare in un club ai più alti livelli in Europa e il Marsiglia è stato il primo ad accogliermi", ha spiegato Rémy. "Ci sono stati [contatti da] altri club stranieri anche, ma sono contento di aver scelto questa strada. E' una buona transizione. Posso imparare di più qui e giocare all'estero in futuro".

Rémy, come l'OM del resto, ci ha messo un po' di tempo ad ambientarsi in Europa questa stagione. Dopo aver perso contro FC Spartak Moskva e Chelsea FC, la squadra francese ha ottenuto una poco convincente vittoria per 1-0 sull'MŠK Žilina prima di esplodere contro gli stessi avversari due settimane più tardi. Rémy ha segnato il suo primo gol in UEFA Champions League con l'OM che ha fatto registrare la vittoria più ampia in trasferta nella competizione, vincendo 7-0 in Slovacchia. "E' sempre bello vincere con un punteggio del genere e entrare nella storia della competizione - ha detto Rémy -. Non siamo partiti bene e sapevamo di dover fare qualcosa di importante per tornare in corsa. Una vittoria del genere ci darà ancora maggior fiducia".

Gli uomini di Deschamps avranno bisogno di quella fiducia in casa dello Spartak in una partita che Rémy considera "come una finale". Una terza vittoria consecutiva nel Gruppo F porterebbe i francesi a un passo dagli ottavi, anche se l’attaccante sa che non sarà facile. "E' la partita più importante della stagione - ha sottolineato Rémy -. Non possiamo permetterci errori. Loro si staranno preparando al meglio, noi dovremo sfruttare ogni chance che ci capiterà".

Il campionato russo si è concluso domenica, ma questo non può rappresentare una scusa per lo Spartak secondo il centrocampista Ibson. "Anche se la stagione per noi è alla fine non siamo stanchi - ha spiegato il giocatore -. Io sono brasiliano e là si giocano almeno 60 partite a stagione. La squadra dovrà farsi trovare pronta per l'impegno più importante, dovrà dare il massimo. Spero che non falliremo davanti ai nostri tifosi, loro si meritano una vittoria".