Gioia doppia per Coentrão

Fábio Coentrão è raggiante al termine del successo per 4-3 contro l’Olympique Lyonnais che ha visto l’SL Benfica rilanciare le proprie quotazioni nel Gruppo B di UEFA Champions League.

Il fluidificante portoghese è stato eletto Migliore in campo dal Player Rater di UEFA.com al termine di una prestazione coronata da due gol straordinari, uno per tempo, che ha lanciato la squadra di Jorge Jesus sul 4-0. Semifinalista nella scorsa edizione, il Lione ha reagito nel finale segnando tre gol, che hanno dato ulteriore significato alle prodezze di Coentrão.

"Vincere quando si segna è il massimo”, ha spiegato a UEFA.com. Con l’assenza sulla fascia di Nicolás Gaitán, espulso due settimane fa allo Stade Gerland,  il 22enne Coentrão era chiamato a dare un maggiore contributo offensivo, e così è stato. "Sto lavorando duro per restare al top della condizione, e questi gol mi ripagano”, ha dichiarato il nazionale portoghese.

La delusione nelle file del Lione è invece palpabile, nonostante la reazione finale che ha prodotto tre gol. Yoann Gourcuff sente che si è persa l’occasione di conquistare con anticipo l’ottava qualificazione consecutiva agli ottavi. "Dopo nove punti in tre partite ci sarebbe bastato un pareggio per qualificarci. Pensavamo di affrontare una squadra con più pressioni di noi, ma è andata diversamente”.

Gourcuff si rammarica per avere lasciato che la partita sfuggisse di mano. "Non siamo riusciti a controllare la partita – ha spiegato il 24enne regista -. Abbiamo trovato una squadra molto motivata, mentre noi nel primo tempo siamo stati troppo passivi e non abbiamo mai impegnato il loro portiere”.
Tuttavia, il giocatore acquistato in estate dall’FC Girondins de Bordeaux per 21 milioni di euro, giudica positivamente la reazione nel finale, seppure tardiva. "E’ un segnale positivo. Perdere 4-0 sarebbe stato molto pesante. Ma anche perdere 4-3 brucia”.

Gourcuff ha evidenziato gli errori da evitare in vista della prossima trasferta contro l’FC Schalke 04. "Il Benfica è stato pericoloso su tutti i calci da fermo. A questi livelli le gare vengono spesso decise da questi episodi. E’ un problema che tutta la squadra deve risolvere, non soltanto la difesa”.