Hapoel e Schalke non si fanno male

L’Hapoel Tel-Aviv FC muove finalmente la classifica nel Gruppo B di UEFA Champions League e costringe l’FC Schalke 04 ad accontentarsi di un punto.

Dopo essersi aggiudicata 3-1 la gara d’andata due settimane fa, la formazione tedesca ha faticato a imporre il proprio gioco a Tel Aviv. Anzi, gli ospiti sono spesso costretti a giocare con dieci uomini dietro la linea della palla nel secondo tempo. Tuttavia, ai campioni d’Israele è mancata incisività negli ultimi 30 metri. L’Hapoel resta così in fondo al girone in vista della sfida contro l’SL Benfica. Sempre alla quinta giornata, lo Schalke, che adesso precede la formazione portoghese di un solo punto, ospiterà l’Olympique Lyonnais.

A secco di punti nelle prime tre partite, i padroni partono bene nonostante le assenze dell’attaccante Etey Schechter e di Avihay Yadin per infortunio. Ben Sahar e Toto Tamuz creano diversi pericoli alla retroguardia dello Schalke nella prima mezz’ora, con Benedikt Höwedes e Christoph Metzelder in difficoltà contro la rapidità e la potenza della coppia israeliana.

Tuttavia, le occasioni da gol sono rare, complice l’imprecisione degli attaccanti israeliani in area di rigore. Eran Zahavi e Tamuz non riescono a battere Manuel Neuer da buona posizione. Il numero uno della Germania è in serata di vena e a metà ripresa si esibisce in un grande intervento tuffandosi alla sua sinistra per deviare un colpo di testa del neo entrato Yossi Shivhon.

Dall’altra parte, lo Schalke non riesce a impensierire la difesa locale. Raúl González, autore di una doppietta all’andata, è costretto ad arretrare sempre più per cercare palloni giocabili, mentre le iniziative interessanti di José Manuel Jurado non sortiscono effetti.

I tifosi locali fiutano l’occasione propizia e sospingono la squadra di casa a cercare i tre punti, e per poco Shivhon non trova la deviazione vincente al 77’. Il neo entrato raccoglie palla all’altezza dei 25 metri, penetra in area dopo aver superato tre avversari, ma calcia male alla destra di Neuer.

Nel finale lo Schalke arretra tutti gli effettivi a eccezione di Klaas-Jan Huntelaar, sfiorando tuttavia il colpo grosso sugli sviluppi di due corner: tiro al volo di Metzelder in curva e colpo di testa al lato di Edue. L’ultima occasione è per l’Hapoel, ma il colpo di testa di Walid Badier non inquadra la porta.