Il Copenhagen frena il Barça

Grazie a una rete di Claudemir dopo il vantaggio di Lionel Messi, l'FC København compie un passo importante verso la qualificazione agli ottavi di UEFA Champions League e impedisce all'FC Barcelona di festeggiare con due giornate di anticipo.

Dopo aver impegnato i blaugrana pur perdendo 2-0 al Camp Nou due settimane fa, il Copenhagen si dimostra nuovamente spavaldo, impensierendo subito i padroni di casa e rispondendo in 60 secondi alla rete di Lionel Messi. Altro protagonista dell'incontro è il portiere Johan Wiland, che permette ai danesi di conservare quattro lunghezze di vantaggio sull'FC Rubin Kazan, prossimo avversario. Il Barcellona, in testa al girone con un punto di vantaggio, cercherà di suggellare la qualificazione contro il Panathinaikos FC alla quinta giornata.

La notizia dello 0-0 tra Rubin e Panathinaikos non può che far piacere a entrambe le squadre, evidentemente a proprio agio in vetta al Gruppo D. La gara inizia con una sorpresa quando, al 3', Claudemir lascia partire un fendente da 30 metri che colpisce l'incrocio dei pali.

Poco dopo, Martin Vingaard impegna Víctor Valdés direttamente su due calci d'angolo consecutivi. Ma il Barcellona non è fatto per soccombere e, al 22', Wiland è costretto a deviare sul palo una conclusione di David Villa. Il portiere del Copenhagen si ripete su Sergio Busquets dalla corta distanza ma, dopo un colpo di testa di Seydou Keita per Villa che estromette i difensori centrali, non può opporsi al tiro di Messi sul secondo palo.

Invece di abbattersi, la squadra di Ståle Solbakken risponde con sfrontatezza e, dopo una smanacciata di Víctor Valdés su cross di Jesper Grønkjær, Claudemir sigla il pareggio. Il Numero 1 del Barcellona si fa perdonare con un buon intervento su Oscar Wendt, mentre il collega avversario deve neutralizzare tre conclusioni di Messi.

Wiland continua a prodigarsi anche nella ripresa e viene subito chiamato in causa da Iniesta. Il Copenhagen cala in attacco e si rifà vivo solo a 20' dal termine con un tiro di Cristián Bolaños che termina di poco a lato. L'occasione galvanizza i compagni che festeggiano un gol di testa di Dame N'Doye, ma l'arbitro annulla per un fallo dell'attaccante. Sul finire, N'Doye fallisce un'altra occasione per siglare un memorabile gol della vittoria, così come l'avversario Pedro Rodríguez che colpisce un palo nei minuti di recupero.