Pareggio deludente tra Panathinaikos e Rubin
mercoledì 20 ottobre 2010
Intro articolo
Panathinaikos FC - FC Rubin Kazan 0-0
Poche occasioni e nessun gol ad Atene tra le squadre che occupano le ultime due posizioni del Gruppo D.
Contenuti top media
Corpo articolo
Il Panathinaikos FC resta in fondo al Gruppo D di UEFA Champions League dopo il pareggio senza reti contro l’FC Rubin Kazan al termine di una gara equilibrata ad Atene.
La squadra di Kurban Berdyev crea le occasioni migliori in una gara con poche emozioni. Sergei Kornilenko sfiora in diverse circostanze la rete, mentre Djibril Cissé è troppo isolato davanti per il Panathinaikos. Tuttavia, entrambe le squadre vanno vicine al successo in un finale frenetico. Il risultato lascia il Panathinaikos desolatamente ultimo con un solo punto in tre partite. Il Rubin mantiene la terza posizione con due punti, a meno tre dall’FC København.
Reduce dalle sconfitte contro FC Barcelona e Copenaghen, il Panathinaikos ha bisogno di uno scatto in classifica e parte subito bene. Senza lo squalificato Gilberto Silva e gli infortunati Sidney Govu, Sotiris Ninis e Sebastian Leto, gli ellenici stentano tuttavia a creare palle-gol. Il primo pericolo arriva al 17’: cross insidioso di Stergos Marino e palla alta dopo uno scambio tra Cissé e César Navas.
La risposta del Rubin arriva sette minuti più tardi: colpo di testa di Kornilenko di poco al lato su corner di Bebars Natcho. La squadra di Berdyev cresce con il passare dei minuti e il Panathinaikos si salva grazie alla deviazione di Loukas Vyntra su tiro insidioso di Kornilenko. Alexandros Tzorvas è quindi attento su un tiro da fuori di Alan Kasaev.
Il Panathinaikos crea le occasioni migliori dalla destra: Cissé spreca una buona occasione per sbloccare il risultato quando manda a lato di testa su cross di Vyntra al 44’. Nikos Nioplias prova a dare più velocità alla squadra inserendo nella ripresa Lazaros Christodoulopoulos e Damien Plessis, ma sono ancora gli ospiti a rendersi più insidiosi: parata d’istinto di Tzorvas su conclusione a botta sicura di Kasaev al 64’.
Cissé va in gol al 77’, ma il colpo di testa dell’ex giocatore del Liverpool FC su punizione di Christodoulopoulos è annullato per fuorigioco. Nioplias concede l’esordio al centrocampista 16enne Charis Mavrias, secondo giocatore più giovane nella storia della UEFA Champions League, ma nonostante le occasioni nel finale per Aleksandr Ryazantsev e Vyntra, il punteggio non si sblocca per la delusione di tifosi e giocatori delle due squadre.
