Zanetti vuole vincere alla Benítez

FC Internazionale Milano e Tottenham Hotspur FC hanno entrambe quattro punti nel Gruppo A prima del loro incontro di mercoledì, ma il capitano dei Nerazzurri Javier Zanetti spera che la classifica abbia un aspetto diverso al termine della gara di San Siro: "Bisogna dare il massimo e raggiungere la qualificazione al più presto", ha detto nella conferenza della vigilia.
 
Il 37enne è tornato in campo sabato dopo uno stop di circa quattro settimane, e anche se la sua squadra ha vinto 1-0 in casa del Cagliari Calcio, ci sono state diverse critiche a proposito del gioco mostrato dai campioni d'Europa in carica. "Sinceramente le critiche non ci interessano", ha assicurato il nazionale argentino. "Sappiamo che Cagliari è una piazza difficile da espugnare e noi abbiamo raggiunto l'obiettivo. Dobbiamo migliorare, certamente, ma l'importante era vincere".
 
Dopo la vittoria del treble sotto la guida di José Mourinho, i Nerazzurri hanno dovuto adattarsi ai cambiamenti imposti dal nuovo tecnico Rafael Benítez; secondo Zanetti la sua squadra ha ancora qualcosa da imparare: "Si tratta di due allenatori con idee diverse, entrambi con la volontà di vincere", ha detto il versatile capitano. "Bisogna acquisire al più presto le idee del nuovo mister. I due vedono il calcio in maniera diversa, è normale. Prima acquisiamo quello che vuole da noi e meglio è, ma qualche passo in avanti lo abbiamo già fatto". 
 
Dopo aver vinto la Supercoppa Italia contro la AS Roma, la Beneamata ha perso la finale di Supercoppa UEFA contro il Club Atlético de Madrid ad agosto prima di iniziare con qualche difficoltà la stagione in Serie A - dove è ora terza in classifica due punti sotto la S.S. Lazio, capolista a sorpresa. Ma dopo il pareggio per 2-2 in casa dell'FC Twente nella prima giornata della fase a gironi, l'Inter è riuscita a risollevarsi in Europa con una incoraggiante vittoria per 4-0 ottenuta in casa con l'SV Werder Bremen. Ora l'obiettivo è centrare la qualificazione al più presto.
 
"Noi rispettiamo tutte le avversarie del girone", ha detto Zanetti, primo acquisto di Massimo Moratti quando è diventato presidente nel 1995. "E' un raggruppamento molto equilibrato, lo stesso Werder è forte. Dobbiamo stare molto attenti, anche contro il Twente abbiamo avuto qualche difficoltà. Bisogna dare il massimo e raggiungere la qualificazione al più presto".