Twente e Werder per lasciare il fondo

Michel Preud'homme sa che l'FC Twente ha un disperato bisogno di una vittoria quando l'SV Werder Bremen di Thomas Schaaf scenderà in campo a Enschede. Le due squadre condividono l'ultimo posto nel Gruppo A di UEFA Champions League. Però il tecnico belga anticipa che non ci sarà un suicidio tattico come quello dei sedicesimi di UEFA Europa League della scorsa stagione.

Michel Preud'homme, allenatore Twente
Abbiamo giocato piuttosto bene nella prima gara contro l'Inter e anche nella seconda non siamo stati male, ma abbiamo perso [4-1 in casa del Tottenham Hotspur FC]. ora è arrivato il momento di fare punti. Partiamo sempre per vincere, ma questo è un girone molto impegnativo. Spingeremo e cercheremo di creare occasioni, ma non adotteremo una tattica suicida. Le partite durano 90 minuti e si può vincere con il minimo scarto anche all'89'. La partita contro il Feyenoord ci ha dato fiducia per il risultato [vittoria 1-0], ma dobbiamo migliorare sul piano del gioco.

Le squadre tedesche non mollano mai, perciò dovremo fare attenzione. Bisognerà essere attenti nelle situazioni di uno contro uno. L'anno scorso disputammo una brutta gara a Brema [sconfitta 4-1 nei sedicesimi di finale di UEFA Europa League], ma il passato è passato.

Thomas Schaaf, allenatore Werder
Il Twente è un'ottima squadra ed è sempre forte in casa. Ha giocato molto bene contro l'Inter [pareggio2-2] e noi abbiamo capito bene quanto era difficile affrontare i nerazzurri [il Werder ha perso 4-0 a Milano].

Per qualificarci dobbiamo giocare bene e tornare a Brema con i tre punti. L'esperienza della passata stagione [quando il Werder perse 1-0 in casa del Twente nel ritorno dei 16esimi di UEFA Europa League] sarà utile e ci siamo preparati bene. Sappiamo bene cosa può fare il Twente qui, il loro modo di giocare quando hanno il sostegno dei tifosi. IE' bello giocare qui con questa atmosfera. Spero di aver appreso la lezione la scorsa stagione. Il Twente non si può sottovalutare.

Spogliatoi
• Twente
Marc Janko (gamba) e Theo Janssen (ginocchio) hanno saltato gli impegni con le rispettive nazionali, ma sono entrambi scesi in campo contro il Feyenoord sabato, mentre Dwight Tiendalli ha giocato la sua prima gara dopo quattro settimane di stop per un infortunio alla gamba. Emir Bajrami (caviglia) e Bart Buysse (caviglia) sono in infermeria.

• Werder
Daniel Jensen è andato in panchina contro l'SC Freiburg sabato dopo essersi infortunato in nazionale, mentre Claudio Pizarro (coscia), Torsten Frings (anca) e Clemens Fritz (coscia) sono tutti scesi in campo. Sebastian Boenisch (ginocchio) e Naldo (ginocchio) sono ancora indisponibili.

Risultati del finesettimana
16/10/10 Feyenoord - Twente 0-1
(Landzaat 78')
Denny Landzaat ha segnato il gol-partita contro la sua ex squadra consentendo al Twente di conservare l'imbattibilità. Rispetto al successo 4-2 del 3 ottobre contro l'FC Groningen l'unico cambio di formazione è stato quello di Dwight Tiendalli per Nicky Kuiper.

16/10/10 Werder - SC Freiburg 2-1
(Hunt 33', Hugo Almeida 73'; Schuster 62')
Schaaf ha effettuato tre cambi alla squadra che aveva pareggiato 2-2 contro il Bayer 04 Leverkusen il 3 ottobre, inserendo Fritz, Frings e Hugo Almeida al posto di Petri Pasanen, Philipp Bargfrede e Jensen. Il Werder ha vinto solo due delle ultime otto gare giocate fra tutte le competizioni.

Lo sapevi?
Il Werder ha collezionato un pareggio e cinque sconfitte nelle precedenti sei gare giocate in Olanda. L'unica occasione in cui la formazione tedesca non è stata sconfitta risale allo 0-0 sul campo dell'AZ Alkmaar nei quarti di finale di Coppa UEFA 2006/07.