Ibrahimović, luci a San Siro
giovedì 16 settembre 2010
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Il neo attaccante del Milan ha descritto il ritorno a San Siro e in UEFA Champions League come un "debutto fantastico" dopo aver segnato una doppietta nella vittoria per 2-0 con l'Auxerre.
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Il neo attaccante dell'AC Milan Zlatan Ibrahimović ha descritto il suo ritorno a San Siro e in UEFA Champions League come un "debutto fantastico" dopo aver segnato una doppietta nella vittoria per 2-0 contro l'AJ Auxerre nel Gruppo G.
Ibrahimović, il cui arrivo dall'FC Barcelona il mese scorso ha creato scompiglio a Milano dove in passato aveva vinto tre campionati con l'FC Internazionale Milano, si è riambientato sotto le luci di San Siro con una doppietta nel secondo tempo, tanto efficace quanto imprevedibile nei primi 45 minuti.
Dopo l'intervallo il Milan ha mostrato più desiderio di trovare il gol e le magie di Ronaldinho hanno aiutato il nazionale svedese a segnare i gol numero 20 e 21 in UEFA Champions League nel giro di quattro minuti. "E' stato un debutto fantastico", ha detto Ibrahimović a UEFA.com. "Non abbiamo fatto un buon primo tempo ma siamo stati molto meglio dopo l'intervallo.
"Una volta che abbiamo segnato abbiamo trovato gli spazi per creare di più; poi è arrivato il secondo gol e la partita è stata nostra. Tutte le volte in cui segni o giochi bene puoi cambiare le partite, quindi la cosa importante è giocare bene, segnare e vincere.
"Il primo gol è arrivato da una palla fantastica di [Kevin-Prince] Boateng in una grande posizione. Poi negli spogliatoi mi ha detto che mi aveva visto e che ha cercato di passarmi la palla; ho solo dovuto spingerla dentro. Sul secondo gol Ronaldinho mi ha trovato con un passaggio bellissimo. Quando giochi con giocatori come questi devi solo restare concentrato e aspettare, prima o poi il gol arriva".
Altra individualità importante per il Milan è Clarence Seedorf, che dopo una serata vincente ha voluto fare i complimenti ai compagni. "Nella ripresa ci siamo mossi molto meglio e abbiamo creato lo spazio che ci serviva", ha detto il centrocampista olandese. "Quando la palla non arrivava agli attaccanti loro la cercavano. Questo ha fatto aprire gli avversari un po' di più. Abbiamo giocatori di qualità che possono fare le differenza e sono contento che l'abbiano fatta questa sera.
"Sono contento che Ibra si sia sbloccato subito. Potrà solo migliorare perché finora abbiamo fatto solo un allenamento insieme, quindi ci vuole ancora tempo per conoscersi bene - per sapere chi passa e quando, chi va in profondità. Nel secondo tempo abbiamo iniziato a trovare più spazi, e non ci è vorrà molto per trovarci tutti sulla stessa lunghezza d'onda. Una cosa è certa, comunque; Ibra farà ancora meglio".