Mourinho vuole di più dal Real
mercoledì 15 settembre 2010
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Pur vittorioso 2-0, il neo-tecnico delle Merengues è convinto che la squadra saprà trovare la via del gol con più facilità in futuro, mentre Martin Jol si augura che l'Ajax sappia fare tesoro degli errori commessi a Madrid.
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José Mourinho è convinto che ci siano ampi margini di crescita per il suo Real Madrid CF, vittorioso 2-0 sull'AFC Ajax all'esordio nella fase a gironi. "Non siamo stati abbastanza cinici", ha spiegato il portoghese, mentre Martin Jol ha ammesso che il passivo sarebbe potuto essere più pesante per i Lancieri senza i grandi interventi del loro portiere.
José Mourinho, allenatore Real Madrid
Abbiamo giocato bene, mettendo pressione all'Ajax e impedendogli di sviluppare il suo gioco. Abbiamo creato molte occasioni, quindi sapevamo che prima o poi avremmo segnato. E' stata una sfida tra due squadre molto giovani: la nostra età media è molto bassa se si escludono [Iker] Casillas, [Ricardo] Carvalho e Xabi Alonso. Forse i nostri attaccanti non sono stati brillantissimi in fase di finalizzazione perché molto impegnati nel pressing.
Non siamo stati abbastanza cinici, ma abbiamo vinto dominando. Il punteggio sarebbe potuto essere più ampio, ma nella fase a gironi il numero di gol segnati conta poco. Non sono preoccupato per Cristiano Ronaldo e [Gonzalo] Higuaín, tutti gli allenatori vorrebbero averli in squadra. I gol prima o poi arriveranno.
Martin Jol, allenatore Ajax
Abbiamo affrontato una squadra molto esperta ed è grazie a Marten Stekelenburg se alla fine abbiamo perso soltanto 2-0. Siamo stati in difficoltà in ogni reparto . Dopo l'1-0 speravo che avremmo reagito in qualche modo, ma questa non era la nostra serata.
Quando Cristiano Ronaldo sarà al massimo della condizione segnerà almeno tre gol in gare come questa. La serata è stata del tutto negativa per noi, dovremo fare tesoro degli errori commessi già a partire dalla prossima sfida contro l'AC Milan.