Il Twente entra nell'Olimpo

L'FC Twente è una delle sei squadre a debuttare nella fase a gironi di UEFA Champions League e UEFA.com dedica uno speciale ai volti nuovi della competizione: questa volta tocca alla squadra di Michel Preud'homme, fresca campione d'Olanda.

Carta d'identità
Anno di fondazione: 1965
Soprannome: De Tukkers
Campionati: 1
Coppa d'Olanda: 1

L'FC Twente è stato fondato nel 1965 dopo che gli Enschedese Boys si sono fusi con lo Sportclub Enschede. Nel decennio seguente la squadra ha raggiunto alti livelli lottando per il titolo olandese, raggiungendo la finale di Coppa UEFA del 1974/75 e vincendo la Coppa d'Olanda due anni dopo. Dopo la retrocessione negli anni '80 e la quasi bancarotta in quelli '90, la squadra è tornata ai vertici nel decennio successivo finendo seconda nel 2005/06, poi un quarto e un secondo posto con Fred Rutten allenatore hanno fatto da preludio all'arrivo dell'ex Ct dell'Inghilterra Steve McClaren, che ha guidato la squadra a un secondo posto e poi finalmente al primo titolo.

Non è stato facile in quanto l'AFC Ajax ha vinto le sue ultime 14 partite, ma il 2-0 in casa del NAC Breda all'ultima giornata di campionato ha scatenato i festeggiamenti in tutta Enschede. McClaren è ora al VfL Wolfsburg ma il nuovo tecnico Michel Preud'homme ha guidato l'R. Standard de Liège al primo titolo belga dopo 25 anni e la scorsa stagione ha vinto la Coppa del Belgio con il KAA Gent.

Giocatore da seguire
Bryan Ruiz, 25 anni, attaccante
Ruiz è arrivato al Twente l'anno scorso dal Gent, squadra allora allenata da Preud'homme, per sostituire Eljero Elia e ha subito avuto successo. Può giocare su entrambe le fase e da fantasista dietro le punte. Mancino puro, ha segnato 24 gol in Eredivisie la scorsa stagione tra cui quello che ha sbloccato il risultato a Breda. L'attaccante della Costarica ha messo a referto anche sette assist e il 27 marzo contro lo Sparta Rotterdam ha segnato un tripletta nel giro di 260 secondi.

Partita memorabile
Juventus - FC Twente 0-1, ritorno semifinale di Coppa UEFA, 23 aprile 1975
Il 'Miracolo a Torino' come è stata definita più volte la vittoria per 1-0 dopo quella per 3-1 dell'andata contro i bianconeri. Al 10'  segna Johan Zuidema e una squadra che schiera i vari Epi Drost, Frans Thijssen, Kick van der Vall, Theo Pahlplatz e Jan Jeuring kept elimina la Juve.  Il Twente perderà poi la finale con un complessivo 5-1 tra andata e ritorno contro il VfL Borussia Mönchengladbach.

Miglior giocatore
Epi Drost
Anche se macchine da gol come Jeuring e Blaise Nkufo sono veri eroi per il club, Epi Drost è in cima alla lista: è stato votato giocatore del secolo dai tifosi e soprannominato 'Mr FC Twente'. Il libero di piccola statura e con i baffi ha giocato nove volte con la nazionale olandese recitando un ruolo chiave nei successi del Twente dal 1968 al 1980, prima di tornare per un'altra breve esperienza nel 1983.  La sua abilità nei passaggi, ma soprattutto la grinta e la capacità motivazionale, lo hanno reso il perfetto capitano permettendogli di sollevare la Coppa d'Olanda nel 1977 , trofeo vinto grazie a uno dei suoi tradizionali tiri dalla distanza. La notizia della sua morte nel 1995 a soli 49 anni per un problema cardiaco è stato davvero un brutto colpo per il Twente.

Lo sapevi?
Allo stadio dell'FC Twente sopra il settore Vak-P dietro alla porta, i seggiolini bianchi e rossi formano la figura di Epi Drost.