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La Samp non nasconde la delusione

La Samp cerca di vedere il bicchiere mezzo pieno e si consola con la bella prestazione di Volta in difesa, ma l'amarezza è evidente: "E' un sogno che finisce", ha detto Palombo. L'imperativo è ripartire da qui.

La Samp non nasconde la delusione
La Samp non nasconde la delusione ©UEFA.com

Dopo l'illusione della qualificazione alla fase a gironi di UEFA Champions League, durata fino a cinque minuti dal 90', l'UC Sampdoria si è risvegliata al termine dei supplementari con una vittoria - per 3-2 - che però qualifica l'SV Werder Bremen e lascia i doriani con un boccone amaro da digerire: "Loro sono una squadra esperta e ci hanno colpito nel finale", ha detto Angelo Palombo a fine gara. "E l'esperienza pesa".

Il pedigree dei tedeschi era sembrato soccombere allo stadio Luigi Ferraris, e la Samp era riuscita a portarsi sul 3-0 grazie alla doppietta di Giampaolo Pazzini e alla rete di Antonio Cassano. Il recupero è però stato fatale: il subentrato Markus Rosenberg rimanda tutto ai supplementari quando Claudio Pizarro uccide il match siglando il 3-2 che ammutolisce i tifosi blucerchiati accorsi in massa per spingere la loro squadra alla fase a gironi.

"Era un sogno. Ci riproveremo", ha continuato il centrocampista della nazionale Palombo. "Una partita che vinci 3-0 la devi gestire meglio, forse siamo calati fisicamente. Loro sono una squadra esperta e ci hanno colpito nel finale. E l'esperienza pesa. Poi hanno grandi giocatori. Peccato, era un sogno, ma ci riproveremo".

Il sogno finisce, però, non solo per i giocatori ma anche per i tifosi doriani che non si sono risparmiati per questo evento. "Credo che i tifosi oggi si siano accorti del nostro attaccamento alla maglia, sono speciali, spettacolari, li abbiamo visti anche nella gara di andata, quando ci sono stati vicini nonostante la sconfitta", ha detto Daniele Gastaldello. "Dobbiamo ripartire da qui, da quello che abbiamo fatto stasera".

La nota positiva della serata è Alessandro Volta: il 23enne difensore ha fatto bene al centro della difesa facendo capire all'allenatore Domenico Di Carlo che potrà contare su di lui, e raccogliendo i complimenti di Riccardo Garrone: "Vorrei sottolineare la sua prestazione straordinaria", ha detto il presidente blucerchiato che cerca di vedere il bicchiere mezzo pieno. "Da questa partita ricaviamo la soddisfazione della consapevolezza di affrontare il campionato e l'Europa con una squadra molto forte, la più forte Sampdoria da quando sono presidente. Oggi i ragazzi ci hanno messo cuore e grinta, tutto per questa maglia". La scorsa stagione a vincere l'edizione inaugurale di UEFA Europa League è stata una squadra che era arrivata dalla competizione continentale regina: la speranza della Samp è ora quella di vedere la storia ripetersi.

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