L'addio di Raúl al Real Madrid
lunedì 26 luglio 2010
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Raúl González, record-man di presenze e di gol con la maglia del Real Madrid, ha annunciato che “è arrivato il momento" per i saluti e che vuole provare un’esperienza all’estero prima di appendere le scarpe al chiodo.
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Raúl González, leggenda del Real Madrid CF, si è congedato oggi, in un tumulto di sentimenti, dal club nel quale milita dall’età di 18 anni. La conferenza d’addio nella capitale spagnola è stata aperta con queste parole: “È arrivato il momento”.
Per 15 anni punto di riferimento dei nove volte campioni d’Europa, Raúl, 33 anni, lascia il Real Madrid con numeri da record: 323 gol in 741 partite con la prima squadra. "Ho sentito che era arrivato il momento di chiudere adesso, dopo aver indossato per anni la maglia della migliore squadra del mondo. Stanno arrivando molti giovani e per me era l’ultima occasione di provare un’esperienza all’estero. Ho ancora voglia di continuare a giocare e lottare in campo”.
Raúl era arrivato al Real Madrid dai rivali cittadini del Club Atlético de Madrid nel 1992. Dopo una rapida ascesa nelle giovanili del club, ha esordito in campionato il 29 ottobre 1994, in una sconfitta contro il Real Zaragoza. "Ricordo quel giorno come uno dei più belli della mia vita – ha dichiarato l’ex nazionale -. Sono tornato a casa e ho detto ai miei genitori che avrei giocato. Mio padre rimase di stucco e neppure finì di mangiare”.
Vincitore di sei titoli di Liga, Raúl ha scritto pagine di storia anche in UEFA Champions League, torneo che ha conquistato tre volte, nel 1998, 2000 e 2002, e di cui è il migliore realizzatore di sempre con 66 gol in 130 partite. E’ andato a segno in due finali di UEFA Champions League: nel successo per 2-1 contro il Bayer 04 Leverkusen nel 2002 e nel 3-0 al Valencia CF nel 2000. Un risultato eguagliato soltanto dall’attaccante dell’FC Internazionale Milano Samuel Eto'o.
Durante la permanenza al club Merengues, Raúl ha stabilito anche il record di gol in competizioni UEFA per club, che detiene a pari merito con l’attaccante dell'AC Milan Filippo Inzaghi: 68 reti. Inoltre, l’ex numero 7 ha conquistato una Supercoppa UEFA e due Coppe Intercontinentali nei 16 anni al servizio della prima squadra, ed è stato capocannoniere della Liga due volte.
Raúl ha chiuso al carriera al Real Madrid lo scorso 24 aprile contro quel Saragozza con cui aveva esordito, soltanto che questa volta ha segnato un gol nella vittoria per 2-1. Con la destinazione ancora da definire, l’attaccante ha precisato che cercherà un’esperienza fuori dalla Spagna.
"Voglio scoprire com’è il calcio in un’altra cultura prima di tornare a casa. Oggi sono triste perché ho trascorso qui molti anni. A questa maglia ho dato tutto. I miei figli sono tifosi del Real Madrid e anche loro sono tristi, ma per me si apre una nuova fase della mia carriera”.