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L'Unirea punta sul gruppo contro lo Zenit

Oculato sul mercato e attento al bilancio, il club romeno punta sullo spirito di gruppo per superare lo Zenit San Pietroburgo la prossima settimana nel terzo turno preliminare di UEFA Champions League.

Potendo contare su un gruppo consolidato e una guida tecnica stabile, l'FC Unirea Urziceni è passato in sordina sulla stampa romena quest'estate. Tuttavia, il club romeno spera di fare notizia in vista del confronto contro l'FC Zenit St Petersburg valido per il terzo turno preliminare di UEFA Champions League.

Vice campioni nazionali alle spalle del CFR 1907 Cluj la scorsa stagione, i romeni hanno puntato sulla continuità per la prossima stagione. Nessuna manovra frenetica di mercato né movimenti in panchina, dova il tecnico israeliano Roni Levy, al timone della squadra da dicembre, ha tutta l'intezione di restare al suo posto per l'intera durata del contratto (18 mesi).

Da sempre oculata sul mercato, l'Unirea ha acquistato soltanto tre giocatori in estate: Petre Marin, 37enne difensore dall'FC Steaua Bucureşti, Adrian Neaga, attaccante nel giro della nazionale romena proveniente dal PFC Neftçi (Azerbaigian) e Maurice Dalé, 25enne attaccante francese promosso in Ligue 1 con l'AC Arles-Avignon la scorsa stagione.

Se a qualcuno può far storcere il naso, Levy ne fa un punto d'onore. "Perché mai dovremmo comprare vagonate di nuovi giocatori? - ha dichiarato il 43enne tecnico, vincitore di tre titoli consecutivi alla guida del Maccabi Haifa FC dal 2004 al 2006 -. Abbiamo un gruppo in grado di fare bene tanto in Romania quanto in Europa, ma soprattutto è un gruppo dotato di etica del lavoro e spirito di squadra. E' difficile che un allenatore dica che non ha bisogno di nuovi giocatori bravi, ma a me la squadra piace e ne sono soddisfattto".

La fiducia di Levy nella sua squadra non è stata scalfita dalla sconfitta per 4-2 ai calci di rigore contro il Cluj nella Supercoppa romena nel fine settimana (2-2 al termine dei tempi regolamentari e supplementari). L'Unirea aveva perso dal dischetto contro lo stesso avversario anche l'anno scorso nella sfida che apre la stagione, ma il morale è intatto. "Siamo molto delusi, ma siamo più forti dell'anno scorso – ha dichiarato Marius Bilaşco, attaccante della Romania -. I tre nuovi acquisti vanno a colmare le lacune che avevamo".

Nonostante l'Unirea abbia fallito tutti e quattro i tiri dal dischetto nella finale di Supercoppa – di cui tre parati da Nuno Claro del Cluj – Levy non ne fa un dramma in vista dell'inizio del campionato il prossimo fine settimana. "Gli errori fanno parte del calcio – ha dichiarato -. Sono orgoglioso dei miei giocatori, hanno dato tutto e per questo hanno il mio rispetto. Adesso dobbiamo pensare a una partita alla volta: prima al Pandurii in campionato, poi allo Zenit in Europa".

Vincitore della Coppa UEFA nel 2007/08, lo Zenit guida la classifica in Russia e avendo iniziato la propria stagione a marzo sarà un ostacolo molto duro per l'Unirea. Il capitano George Galamaz è comunque ottimista. "Lo Zenit è un'ottima squadra e la rispettiamo, ma non la temiamo affatto". D'accordo con lui anche Iulian Apostol, che salterà il prossimo turno per infortunio. "Abbiamo il 50% di possibilità – ha dichiarato il 29enne centrocampista -. Conosciamo il valore dello Zenit, ma crediamo nelle nostre possibilità".