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Da Campioni alla Champions nel segno del gol

Dopo essere diventato famoso con un reality show, a quasi 40 anni il bomber Sossio Aruta sogna di togliersi una grande soddisfazione con la maglia del Tre Fiori in UEFA Champions League.

Da Campioni alla Champions nel segno del gol
Da Campioni alla Champions nel segno del gol ©UEFA.com

Una vita vissuta per i gol, segnati un po’ con tutte le squadre con le quali ha giocato. A quasi 40 anni Sossio Aruta si prende un’altra grande soddisfazione. Dal Savoia al Taranto, dall’Ascoli al Pescara, passando per il Cervia e il primo reality show ambientato sul mondo del calcio, il “Re Leone” ha fatto esultare i tifosi di mezza Italia ed ora anche quelli di San Marino avendo portato il Tre Fiori FC al turno preliminare della UEFA Champions League. “Per me sarà la prima volta - racconta a UEFA.com - Ho sempre sentito la musica della Champions solo dalla tv e ora pensare di poterla ascoltare dal vivo sarà una grande emozione”.

Tante città, tanti stadi e un’unica missione: il gol. Oggi è il Tre Fiori di Floriano Sperindio ad aver la possibilità di farlo scendere in campo, con la stessa determinazione e voglia dei primi tempi. “Il mio segreto?”, spiega Aruta, “La fortuna di stare bene fisicamente, grazie anche a una vita tranquilla e alla presenza della mia famiglia”.

Sono i numeri a confermare il grande stato di forma dell’attaccante del Tre Fiori. Il dato parla chiaro: 21 gol realizzati in stagione, 14 in campionato e sette in Coppa Titano, una classifica cannonieri conquistata e soprattutto i gol decisivi che hanno portato la squadra del Castello di Fiorentino, a centrare la doppietta scudetto-coppa nazionale. “Ho vissuto sempre per i gol, sono il mio pane”, sottolinea Aruta, “Tutto è frutto del lavoro che faccio durante la settimana”. 

La mente allora va alla stagione appena conclusa, la seconda nel Campionato Sammarinese: “Sono due anni che gioco per il Tre Fiori, il primo è stato negativo anche a causa della squalifica che ho subito, ma ormai fa parte del passato, il destino mi ha dato la possibilità di raggiungere ancora nuovi traguardi”. Realizzando tra l’altro tante reti importanti: “Ho segnato gol decisivi soprattutto nei play off, questo è vero, ma è anche merito di tutti i miei compagni”.

Un gol, adesso, l’attaccante gialloblù vorrebbe metterlo a segno anche in Europa: “Sarebbe davvero un sogno, già è fantastico poter giocare una partita di questo tipo, realizzare una rete sarebbe il massimo”.

Nel passato di Sossio Aruta tanti campionati importati tra C/1 e C/2, con il punto più alto raggiunto in serie B a Pescara, ma l’attaccante di Castellamare di Stabia è conosciuto anche per aver vestito la maglia del Cervia. Nella stagione 2005/2006 la squadra guidata da Francesco 'Ciccio' Graziani nel campionato di serie D, si è fatta conoscere per il reality show “Campioni”, che ha permesso ad Aruta di diventare un personaggio a livello nazionale. “E’ stato un evento importante per farmi conoscere”, ricorda il bomber del Tre Fiori, “Ma soprattutto mi ha dato la possibilità di incontrare Rossella, la mia principessa, che insieme a miei bambini Danielciro e Davide, sono la mia più grande forza”.

Famiglia e calcio, eccole le colonne portanti di Sossio Aruta, che a quasi quarant’anni, ha ancora la passione e la voglia di emozionarsi per un gol, con la speranza e l’augurio di segnare il più importante della sua carriera proprio con la maglia del Tre Fiori. Un sogno che Aruta si augura di realizzare per sé e per la sua squadra, costretta all’eliminazione nella passata stagione solo dopo i calci di rigore contro il Sant Julià: “I rigori sono una lotteria, può succedere di sbagliarli, a me è capitato contro il Faetano nei play off, se dovesse riaccadere, speriamo che la fortuna questa volta possa essere dalla parte del Tre Fiori”.