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Grassroots Day, la festa di tutti

Il messaggio che arriva dall'UEFA Grassroots Day di Madrid è che il calcio deve essere gioia prima di tutto, perché l'elite del movimento necessita di una base ampia per prosperare.

Grassroots Day, la festa di tutti
Grassroots Day, la festa di tutti ©UEFA.com

Gli appassionati di calcio in visita a Madrid continuano a divertirsi in attesa della finale di UEFA Champions League tra FC Bayern München ed FC Internazionale Milano.

La sfida di sabato viene preceduta da eventi che trasformano la settimana in un autentico festival del calcio. Mercoledì, l'UEFA Grassroots Day ha permesso a giovani e meno giovani di provare le gioie che solo questo sport può regalare, mentre il UEFA Champions Festival al Parque del Retiro (Plaza del Angel Caído) permette di avvicinarsi come non mai al premio più ambito nel calcio europeo per club.

L'UEFA Grassroots Day è stato il punto focale delle attività di promozione del calcio di base in Europa. Nella settimana più importante dell'anno, la manifestazione sottolinea lo spirito della UEFA, secondo cui il calcio d'elite non potrebbe mai esistere senza solide basi. Allo stesso tempo, il calcio deve essere aperto a tutti.

"È una settimana importante per il calcio, per la UEFA, per la Federcalcio spagnola, per i club e per tutta Europa - spiega il segretario generale UEFA Gianni Infantino -. Madrid ha lavorato duramente per contribuire al successo di questa manifestazione. Ci sono magia e passione, ovvero le cose che amiamo di più di questo sport. In futuro, questo appuntamento diventerà una tradizione e il mercoledì che precede la finale ci sarà sempre il Grassroots Day. Quando si parla dei massimi livelli, non ci si può dimenticare di quelli più bassi. Oggi, questa festa interessa tutta Europa e coinvolge tutti coloro che amano il calcio".

Il Grassroots Day ha interessato tutte e 53 le federazioni iscritte alla UEFA, ognuna delle quali ha potuto pubblicizzare i rispettivi programmi con una serie di attività. In preparazione all'evento è anche stato preparato un sito Web.

"Questo è il Grassroots Day, il primo di sempre, e l'idea era quella di accostarlo al livello massimo del calcio, per far capire a tutti che si tratta della stessa cosa - ha dichiarato il direttore tecnico UEFA, Andy Roxburgh -. Abbiamo pensato di celebrare il calcio di base in tutta Europa attraverso un sito internet con articoli dedicati, lezioni sul calcio, video scaricabili, blog e suggerimenti pratici. Il calcio di base non è solo la fucina dei campioni di domani, è soprattutto uno strumento sociale, ma è altrettanto vero che tutti i campioni sono partiti di lì". Gli ex Real Madrid CF Fernando Hierro, Raúl González e Luís Figo – a loro volta cresciuti nelle categorie inferiori – hanno partecipato alla conferenza stampa del Grassroots Day per offrire il proprio sostegno ai programmi di base della UEFA. I tre ex campioni hanno sottolineato l'importanza del calcio di base. Figo ha dichiarato: "Quand'ero piccolo giocavo con tanti ragazzini che, per un motivo o per l'altro, non sono arrivati al top. L'importante è trovare la gioia e la felicità nel calcio".

Uno dei momenti salienti del Grassroots Day è stata la consegna di tre UEFA Grassroots Awards. Il premio di miglior leader è andato alla persona che più si è contraddistinta in questo settore. Il premio per il miglior progetto è andato alla federazione, alla regione o all'ente che ha organizzato il miglior programma, mentre il premio per il miglior club nel calcio di base ha completato le premiazioni.

Nel frattempo, sabato è stato inaugurato il Champions Festival, rivolto a persone di tutte le età. È qui che il trofeo della UEFA Champions League viene esposto al pubblico, mentre il Teatro dei Campioni offre audiovisivi esclusivi con i momenti più memorabili nella competizione.

Il Museo dei Campioni espone cimeli di club e giocatori delle squadre più forti d'Europa. Nelle giornate di incontro con gli ambasciatori, i tifosi possono incontrare giocatori leggendari e migliorare le proprie doti con apposite sedute pratiche.

Il torneo UEFA Young Champions vede la partecipazione di giovani dai 10 ai 16 anni. Inoltre, la UEFA coglie l'occasione per presentare i propri programmi di responsabilità sociale e altre attività presso il proprio stand, dove i visitatori possono anche mettere alla prova le proprie conoscenze calcistiche e vincere premi. Infine, sabato alle 14.00 si disputa l'Ultimate Champions Match, un'esclusiva partita di esibizione con ex giocatori di livello internazionale (spagnoli e non).