Il TAS respinge l'appello del Bayern

Il Tribunale per l'Arbitrato Sportivo (TAS), ha respinto l'appello presentato dall'FC Bayern München e confermato le tre giornate di squalifica imposte dall'Organo di Appello UEFA al giocatore del Bayern Franck Ribéry.

Il TAS ha espresso la sua decisione finale durante un'audizione a Losanna, in Svizzera, oggi, in seguito alla decisione presa dall'Organo di Appello UEFA il 5 maggio, e come conseguenza Ribéry non potrà disputare la finale di UEFA Champions League in programma a Madrid sabato.

L'Organo di Appello aveva confermato totalmente la squalifica di tre giornate comminata a Ribéry dalla Commissione Disciplinare e di Controllo UEFA il 28 aprile quando si è riunito a inizio mese.

La decisione iniziale presa in prima istanza dalla Commissione Disciplinare e di Controllo era arrivata in seguito all'espulsione di Ribéry nell'andata delle semifinali di UEFA Champions League giocata contro l'Olympique Lyonnais a Monaco il 21 aprile.

L'ala della nazionale francese ha scontato la prima delle tre giornate di squalifica nel ritorno delle semifinali giocato dal Bayern in casa del Lione il 27 aprile, ma perderà ora anche la finale di UEFA Champions League contro l'FC Internazionale Milano il 22 maggio e la prossima partita in competizioni UEFA per club per la quale potrebbe essere a disposizione.

Le motivazioni della sentenza del TAS verranno rese note nei prossimi giorni.