Per Cris è il momento giusto

Così vicino a raggiungere la prima finale di UEFA Champions League della sua storia, l'Olympique Lyonnais è determinato a sfruttare al massimo l'occasione. Deluso dalla prestazione dell'andata in occasione della sconfitta per 1-0 in casa dell'FC Bayern München, capitan Cris si aspetta un grande miglioramento allo Stade de Gerland.

"Il Bayern è una grande squadra e l'ha dimostrato contro Manchester, Fiorentina e contro di noi - ha detto il 32enne difensore  -. E' una squadra da rispettare, ma noi sappiamo che a Monaco non abbiamo giocato come possiamo".

"Sappiamo anche che dobbiamo cambiare molto per arrivare in finale. Non abbiamo giocato il nostro calcio. Ci troveremo davanti una squadra che ha un grande blocco difensivo quindi dovremo lavorare duramente".

Cris era in dubbio per problemi a anca e caviglia ma ha beneficiato dalla pausa in campionato nel fine-settimana e dovrebbe farcela, possibilmente al fianco di Jean-Alain Boumsong. "Mi sento meglio e voglio sempre giocare - ha detto Cris -. Non penso ci saranno problemi".

Entrambe le squadre saranno senza pedine importanti. Per il Lione peserà l'assenza dello squalificato Jérémy Toulalan con Kim Källström e Jean II Makoun favoriti a centrocampo.  "E' vero che mancano giocatori importanti alle due squadre. La loro assenza peserà ma ogni giocatore dovrà essere pronto mentalmente a giocarsi una semifinale. Siamo a 90 minuti dalla finale e i 22 giocatori in campo daranno tutti il massimo".

Con la gara contro l'AS Monaco FC di venerdì posticipata, Cris ha detto che alcuni compagni di squadra hanno pescato, altri giocato a golf, e comunque tutti hanno trovato un bel modo di passare il tempo. La tensione comincia a farsi sentire solo ora. "Conosciamo bene 'importanza della posta in palio - ha detto Cris -. Bisogna essere rilassati ma allo stesso tempo concentrati. Sappiamo bene cosa dobbiamo fare. Adesso dobbiamo dimostrarlo in campo. E' un grande momento nella storia del club, ma non possiamo fermarci adesso, dobbiamo arrivare fino in fondo. La finale è un sogno, è arrivato il nostro momento".